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Vistrorio — Viterbo.

Legislatura	DATA delle elezioni	ELETTORI		CANDIDATI				MOTIVI della vacanza del Collegio
Legislatura	DATA delle elezioni	iscritti	votanti	ELETTI	Voti	NON ELETTI	Voti	MOTIVI della vacanza del Collegio
Segue Collegio di Vistrorio.
Collegio uninominale
III	15 luglio 1849	271	170	Garda Pietro Alessandro	95	Mautino Massimo, avv.	55	¹
IV	9 dic. " 10 " "	272	1ª vot. 169 Ball. 147	Garda Pietro Alessandro	83 74	Rossi Giuseppe, gen. d'artigl.	76 73	²
V	8 dic. 1853	270	218	Riccardi-Di Netro Ernesto, maggiore	127	Garda Pietro	79
VI	15 nov. 1857	304	247	Riccardi-Di Netro Ernesto, maggiore	126	Castellamonte c.te Michele	74
VII	Cessò di essere capoluogo di Collegio (V. Strambino)		—	—		—

Collegio di Viterbo.
XI	20 nov. 1870 27 " "	651	1ª vot. 228 Ball. 198	Cencelli Giuseppe, avv.	70 125	Zeppa Domenico, avv.	57 65
XII	8 nov. 1874	1178	630	Cencelli Giuseppe, avv.	437	Primerano Domenico, colonn.	148
XIII	5 nov. 1876 12 " "	1158	1ª vot. 464 Ball. 590	Cencelli Giuseppe, avv.	337 419	Zeppa Domenico, avv.	79 165	Nom. a sen.³
	20 aprile 1879 27 " "	1147	1ª vot. 686 Ball. 728	Arbib Edoardo	255 381	Ferrero-Gola Giuseppe, dott. Borghesi Filippo, gener. (1ª votaz.)	209 338 208
XIV	16 maggio 1880	1173	736	Arbib Edoardo	512	Primerano Domenico, gener.	203
XV Capoluogo del Collegio di Roma III. (Dep. 3).	29 ottobre 1882	11992	8665	Venturi Pietro, avv. Pani-Rossi Enrico Zeppa Domenico, avv.	4550 4258 3781	Odescalchi princ. Baldassarre Ferrero-Gola Giuseppe, dott. Arbib Edoardo Zeppa Domenico, avv. Bruzzesi Giacinto	3656 3665 3538 518 281	Annullamento⁴
	25 febb. 1883	12044	8980	Odescalchi principe Baldassarre	4978	Pani-Rossi Enrico	3759	⁵

↑ L’elezione venne convalidata il 6 agosto 1849 quantunque mancasse all’ufficio del seggio principale la lista di un Comune i cui elettori non superavano la differenza di voti fra i due candidati.
↑ Nella tornata del 24 dicembre 1849 fu deliberata un’inchiesta giudiziaria per appurare brogli e corruzioni denunziate da proteste, nonchè la circostanza di una scheda scritta da altri in modo contrario a quello voluto dall'elettore. Riconosciute infondate tali accuse, l’elezione fu convalidata il 12 gennaio 1850.
↑ Cessò per nomina a senatore il 16 marzo 1870.
↑ Annullata l’elezione del deputato Pani-Rossi il 25 gennaio 1883, essendo l'eletto consigliere di Prefettura in aspettativa all’epoca dell'elezione e però ineleggibile.
↑ Convalidata l'elezione il 12 giugno 1883 e deliberate invio degli atti all‘autorità giudiziaria, dopo che la Giunta delle elezioni, a mezzo di un Comitato inquirente, erasi convinta del nessun fondamento delle accuse di corruzione e pressione fatte all'elezione stessa.

[1] L’elezione venne convalidata il 6 agosto 1849 quantunque mancasse all’ufficio del seggio principale la lista di un Comune i cui elettori non superavano la differenza di voti fra i due candidati.

[2] Nella tornata del 24 dicembre 1849 fu deliberata un’inchiesta giudiziaria per appurare brogli e corruzioni denunziate da proteste, nonchè la circostanza di una scheda scritta da altri in modo contrario a quello voluto dall'elettore. Riconosciute infondate tali accuse, l’elezione fu convalidata il 12 gennaio 1850.

[3] Cessò per nomina a senatore il 16 marzo 1870.

[4] Annullata l’elezione del deputato Pani-Rossi il 25 gennaio 1883, essendo l'eletto consigliere di Prefettura in aspettativa all’epoca dell'elezione e però ineleggibile.

[5] Convalidata l'elezione il 12 giugno 1883 e deliberate invio degli atti all‘autorità giudiziaria, dopo che la Giunta delle elezioni, a mezzo di un Comitato inquirente, erasi convinta del nessun fondamento delle accuse di corruzione e pressione fatte all'elezione stessa.

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