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Verrès.

Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Verrès.

Collegio uninominale
V 8 dic. 1853
ll " "
148 1ª vot. 112
Ball. 85
Barbier Federico, avv. 38
43
Marco Domenico, avv.

Menabrea Leone, avv., consigl. d’appello (1ª vot.)
35
41
29
Dimissioni1
8 febb. 1856 177 126 Frescot Giov. Batt. avv. 69 Chiaves Desiderato, avv. 46
VI 15 nov. 1857 212 177 Di Camburzano c.te Vittorio 108 Frescot Giov. Batt., avv. 62
VII 25 marzo 1860 238 193 Mongenet Baldassarre 141 Di Camburzano c.te Vittorio 38
VIII 27 genn. 1861 359 230 Mongenet Baldassarre 133 Bich bar. Emanuele, dott. 97
IX 22 ottobre 1865
29 " "
463 1ª vot. 305
Ball. 315
Mongenet Baldassarre 94
160
Frescot Filiberto, avv.

Cantono march. Giov. (1ª vot.)
100
147
82
X 10 marzo 1867
17 " "
487 1ª vot. 318
Ball. 387
Crotti (di Castigliole) c.te Edoardo 156
192
Mongenet Baldassare, avv. 144
185
Giuramento con riserve2
16 giugno "
23 " "
484 1ª vot. 308
Ball. 298
Crotti (di Castigliole) c.te Edoardo 149
175
Mongenet Baldassarre, avv. 129
123
Morte3
XI 20 nov. 1870 493 337 Carutti Domenico, consigl. di Stato 214 Frescot Filiberto, avv. 112
XII 8 nov. 1874
15 " "
531 1ª vot. 230
Ball. 281
Morra di Lavriano c.te Roberto, colon. 113
145
Carutti Domenico, consigl. di Stato 108
135
Opzione4
20 dic. " 531 261 Carutti Domenico, consigl. di Stato 188 Incisa march. Camillo 62
XIII 5 nov. 1876
12 " "
488 1ª vot. 273
Ball. 330
Compans di Brichanteau march. Carlo 144
192
Carrutti Domenico, cons. di Stato 123
134
XIV 16 maggio 1880 504 307 Compans di Brichanteau march. Carlo 307
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII Compreso nel Collegio di Torino V.
Collegio uninominale
XVIII 6 nov. 1892 7563 3020 Perrone nob. Arturo 2394 De Peccoz bar. Luigi 496
XIX 26 maggio 1895 2746 1908 Farinet Francesco, prof. 1183 Bottiglia Angelo, ing. 688
XX 21 marzo 1897 2908 2016 Farinet Francesco, prof. 1213 Badini-Confalonieri Alf., avv. 756
  1. Dimissionario il 4 gennaio 1856.
  2. Convalidata l'elezione il 4 aprile 1867, il presidente della Camera invitò, nella tornata del 9 maggio 1867, l'onorevole Crotti a prestare il giuramento di rito. Questi, invece di rispondere semplicemente i consuetudinario giuro, aggiunse giuro di essere fedele al Re ed allo Statuto, salve le leggi divine ed ecclesiastiche. Fattogli dal presidente osservare che le restrizioni e le riserve non erano ammesse, e che egli non avrebbe potuto, per esse, ammetterlo all’esercizio delle funzioni di deputato, l'onorevole Crotti, dopo avere addotti gli esempi di O’Connel e di Rothschildt nel Parlamento inglese, dichiarò di ritirarsi ¢ di uscire, come fece, dall’Aula. — Nella tornata del 20 maggio 1867 l'onorevole Crotti scrisse al presidente della Camera, ripetendo e svolgendo le riserve già espresse, invitandolo a provocare una deliberazione dalla Camera in proposito, e dimostrando la necessità di modificare o sopprimere il giuramento. La Camera, dopo lunga ed elevata discussione, deliberò di dichiarare vacante il collegio di Verrès.
  3. Morto il 25 settembre 1870. Il collegio non fu riconvocato.
  4. Optò pel collegio di Carmagnola il 1° dicembre 1874.