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Ascoli – Asola.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Ascoli Piceno

Collegio uninominale
XVIII
6 nov. 1892 5122 3672 Odescalchi princ. Baldassarre 2574 Luciani Luigi 908 Dimissioni1
16 aprile 1893 5089 3744 Odescalchi princ. Baldassarre 1907 Pascucci Carlo. 1678
XIX 26 maggio 1895 3201 1619 Cantalamessa Apelle, avv. 1217 De Felice-Giuffrida Giuseppe 323
XX 21 marzo 1897 3253 1546 Cantalamessa Apelle, avv. 1207 Barbato Nicola, 244
VII 25 marzo 1860 664 261 Guerrieri-Gonzaga marchese Anselmo 242 Tommaseo Nicolò. 17
VIII 27 gennaio 1861
3 febbraio »
995 1ª vot. 313
Ball. 367
Guerrieri-Gonzaga marchese Anselmo 247
308
Mori Attilio, ing. 62
59
IX 22 ottobre 1865
29 » »
1129 1ª vot. 537
Ball. 652
Guerrieri-Gonzaga marchese Anselmo 262
422
Namias Achille, avv.

Arrivabene c.te Carlo (1ª vot.)
Acerbi Giovanni (id.)
101
212
92
61
29
Nom. a segr. gen.2
X 10 marzo 1867
17 » »
1095 1ª vot. 401
Ball. 528
Guerrieri-Gonzaga marchese Anselmo 282
366
Billia Atonio, Avv. 72
153
XI 20 nov. 1870
27 » »
1128 1ª vot. 588
Ball. 578
Frizzi Lazzaro, avv. 261
364
Dobelli Giuseppe, avv.

Majocchi Achille (1ª vot.).
Morelli Ignazio (id.)
115
193
109
91
XII 8 nov. 1874
15 » »
1161 1ª vot. 677
Ball. 684
Frizzi Lazzaro, avv. 325
413
Buffoli Teodoro, avv.

Dobelli Giuseppe (1ª vot.).
176
259
157
XIII 5 nov. 1876
12 » »
1220 1ª vot. 846
Ball. 832
Folcieri Giovanni, prof. 370
512
Frizzi Lazzaro, avv.

Dobelli Giuseppe (1ª vot.).
263
301
187
3
XIV 16 maggio 1880
23 » »
1259 1ª vot. 729
Ball. 946
Folcieri Giovanni, prof. 256
472
Frizzi Lazzaro, avv.

Aroldi Cesare, avv. (1ª vot.).
328
441
114
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII
Compreso nel collegio di Mantova.


  1. Dimissionario il 24 marzo 1893 prima che la Camera discutesse sulla di lui elezione contestata. Nella tornata del 19 giugno 1893 venne deliberato l'invio degli atti elettorali all'autorità giudiziaria.
  2. Cessò per nomina a segretario generale del Ministero degli esteri, 27 gennaio 1867. Non seguì altra elezione.
  3. La Giunta delle elezioni aveva proposto l'annullamento della elezione, ritenendo tardive le dimissioni date il 3 novembre 1876 dall'onorevole Folcieri da professore di lettere italiane nell'Istituto tecnico di Brescia; ma la Camera ne convalidò l'elezione il 27 febbraio 1877.