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Roma II.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti
Collegio uninominale
XI 20 nov. 1870 2018 969 Cerroti Giuseppe, gen. 699 Pianciani c.te Luigi, avv. 147 Promozione1
21 genn. 1872
28 " "
1965 1ª vot. 525
Ball. 689
Cerroti Giuseppe, gen. 285
350
Ostini Felice, avv. 226
339
XII 8 nov. 1874
15 " "
2079 1ª vot. 1074
Ball. 1282
Alatri Samuele 506
635
Ratti Francesco, prof.

Palomba Carlo, avv.(1ª vot.)
341
608
105
XIII 5 nov. " 1876
12 " "
3027 1ª vot. 1111
Ball. 1129
Ratti Francesco, prof. di chimica Univ. di Roma 749
786
Alatri Samuele 338
331
XIV 16 maggio 1880
23 " "
2899 1ª vot. 998
Ball. 1375
Ratti Francesco, prof. di chimica Univ. di Roma 441
684
Ruspoli (dei principi) Augusto 525
678
Sorteggio2
9 genn. 1881
16 " "
3138 1ª vot. 1293
Ball. 1558
Ruspoli (dei principi) Augusto 408
872
Palomba Carlo, avv.

Pericoli Pietro (1ª vot.)
424
665
384
Morte3
6 agosto 1882
13 " "
3112 1ª vot. 394
Ball. 478
Ratti Francesco, prof. di chimica Univ. di Roma 368
354
Coccapieller Francesco 9
113
4
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII V. Velletri
Collegio uninominale
XVIII 6 nov. 1892
13 " "
6883 1ª vot. 2220
Ball. 2381
Simonetti Luigi 977
1275
Montenovesi Vincenzo, prof., dottore 674
1175
Dimissioni5
24 dic. 1893
31 " "
6890 1ª vot. 1856
Ball. 1858
Montenovesi Vincenzo, prof., dottore 662
973
Bonghi Ruggero, prof.

Galluppi Enrico (1ª vot.)
600
864
511
XIX 26 magg. 1895 5572 2637 Santini Felice, ten. colonn. medico nella R. Marina 1353 Montenovesi Vincenzo, dott.
Gazzani Adriano
Marini Paolo Romano
Bertet Enrico
689
321
114
53
6
XX 21 marzo 1897 5799 2380 Santini Felice, dott. 1316 Gattorno Federico
Branconi Emanuele
475
439
  1. Cessò per promozione a tenente generale il 30 dicembre 1871.
  2. Sorteggiato il 9 dicembre 1880 per eccedenza nel nmnero dei deputati professori.
  3. Morto il 3 luglio 1882.
  4. L'elezione non fu riferita per l'avvenuto scioglimento della Camera.
  5. Dimissionario il 23 novembre 1893.
  6. Convalidata l'elezione il 26 luglio 1895, dopo che la Giunta per la verificazione dei poteri, a mezzo di un Comitato inquirente, ritenne inesistenti le accuse di corruzione elevate contro tale elezione.