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Ortona — Orvieto.

Legislatura	DATA delle elezioni	ELETTORI		CANDIDATI				MOTIVI della vacanza del Collegio
Legislatura	DATA delle elezioni	iscritti	votanti	ELETTI	Voti	NON ELETTI	Voti	MOTIVI della vacanza del Collegio
Segue Collegio di Ortona.
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII	Compreso nel Collegio di Chieti I		—	—		—
Collegio uninominale
XVIII	6 nov. 1892 13 " "	4612	1ª vot. 3604 Ball. 3668	Mezzanotte Camillo, svv.	1714 1764	Altobelli Carlo avv. Auriti Giuseppe (1ª vot.)	1116 1751 650	Annullamento¹
	28 maggio 1893	4499	3560	Altobelli Carlo, avv.	1817	Mezzanotte Camillo, avv.	1539	²
XIX	26 maggio 1895 2 giugno "	3507	1ª vot. 2906 Ball. 2826	Masci Filippo, prof. di filos. Univ. Napoli	944 1520	Riccio Vincenzo, avv. Altobelli Carlo (1ª vot.)	1087 1272 836
XX	21 marzo 1897	3360	2791	Masci Filippo, prof. di filos. Univ. Napoli	1411	Altobelli Carlo, avv.	1361
Collegio di Orvieto.
VIII	27 genn. 1861	761	387	Bracci nob. Giacomo	327	Montesperelli c.te Cesare	54
IX	22 ottobre 1865	676	305	Bracci nob. Giacomo	241	Gaetani Della Farina march. Francesco	28
X	10 marzo 1867	715	256	Bracci nob. Giacomo	240	Voti dispersi	14
XI	20 nov. 1870 27 " "	739	1ª vot. 204 Ball. 205	Ferracciù Nicolò, avv.	196 166	Mazzoli Annibale	3 38
XII	8 nov. 1874 15 " "	777	1ª vot. 441 Ball. 439	Bracci nob. Giacomo	186 212	Pallucco Francesco Napoleoni Luigi (1ª vot.)	124 210 99	Annullamento³
	14 marzo 1875 21 " "	777	1ª vot. 407 Ball. 491	Bianchi Celestino	161 264	Ferracciù Nicolò, avv. Garibaldi Menotti (1ª vot.)	132 223 104
XIII	5 nov. 1876 12 " "	857	1ª vot. 454 Ball. 517	Bianchi Celestino	220 303	Ferraceiù Nicolò, avv. Napoleoni Luigi (1ª vot.)	163 212 57
XIV	16 maggio 1880	855	461	Faina c.te Eugenio	372	Monti G. B. avv.	64

↑ Proclamato dalla Camera il 5 dicembre 1892, non avendolo fatto, per mancanza del numero legale, l'assemblea dei presidenti, La Giunta delle elezioni, per conoscere di molte proteste presentate contro l'eletto nominò un Comitato inquirente, il quale, compiuto che ebbe il mandato affidatogli, propose l'annullamento della elezione, convinto che base di essa fosse stata la corruzione e il broglio. E la Camera il 9 maggio 1893 approvò la proposta della Giunta delle elezioni.
↑ La Giunta delle elezioni rettificò anzitutto i risultati dello scrutinio, attribuendo all'onorevole Altobelli voti 1865, all'onorevole Mezzanotte voti 1623, ed escluse le molteplici eccezioni presentate contro l'elezione del primo. Ne propose quindi la convalidazione che la Camera approvò il 24 febbraio 1894.
↑ Delìberata una inchiesta giudiziaria jl 15 dicembre 1874. In vista della minima differenza di voti fra l'eletto e l'altro candidato e nel dubbio sulla attribuzione di parecchie schede contestate, la Camera annnilò l'elezione il 16 fehbraio 1875.

[1] Proclamato dalla Camera il 5 dicembre 1892, non avendolo fatto, per mancanza del numero legale, l'assemblea dei presidenti, La Giunta delle elezioni, per conoscere di molte proteste presentate contro l'eletto nominò un Comitato inquirente, il quale, compiuto che ebbe il mandato affidatogli, propose l'annullamento della elezione, convinto che base di essa fosse stata la corruzione e il broglio. E la Camera il 9 maggio 1893 approvò la proposta della Giunta delle elezioni.

[2] La Giunta delle elezioni rettificò anzitutto i risultati dello scrutinio, attribuendo all'onorevole Altobelli voti 1865, all'onorevole Mezzanotte voti 1623, ed escluse le molteplici eccezioni presentate contro l'elezione del primo. Ne propose quindi la convalidazione che la Camera approvò il 24 febbraio 1894.

[3] Delìberata una inchiesta giudiziaria jl 15 dicembre 1874. In vista della minima differenza di voti fra l'eletto e l'altro candidato e nel dubbio sulla attribuzione di parecchie schede contestate, la Camera annnilò l'elezione il 16 fehbraio 1875.

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