Pagina:Storia dei collegi elettorali 1848-1897.djvu/425


— 409 —

Monteleone Calabro.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Monteleone Calabro.

Collegio uninominale
XIV 16 maggio 1880
23 " "
1267 1ª vot. 1032
Ball. 841
Francica Michele 466
772
Salomone Marcello

Cordopatri Pasquale (1ª vot.)
287
25
262
Scrutinio di lista
XV
Capoluogo del collegio di Catanzaro I
(Dep. 4)
29 ottobre 1882 11625 9549 Francica Michele
Nicotera bar. Giovanni
Curcio Giorgio, avv. consigliere d'appello
Cefaly Antonio
3991
3531
3529

3242
Cordopatri Pasquale
Salomone Marcello
Matarazzo Francesco, gen.
Fiorentino Francesco, prof.
Serrao Severino, avv.
Tranfo Carlo, avv.
Fertari Franc. Antonio, avv.
Lombardi-Comite Filippo
3070
2838
2729
2618
2355
2264
1731
499
Opzione1
12 genn. 1883 11728 8455 Cordopatri Pasquale 3138 Matarazzo Francesco, gen.
Tranfo Carlo
2741
2417
XVI 23 maggio 1886 20099 15013 Cefaly Antonio
De Guzzis Alfonso
Fazzari Achille
Francica Michele
9312
7751
6561
6476
Corcio Giorsio
Cordopatri Pasquale
Cornaglia Paolo, ing.
Ferrari Franc. Antonio, avv.
7855
6620
6116
4844
      2
Dimissioni3
16 genn. 1887 21068 10025 Fazzari Achille 9416 Carducci Giosuè, prof. 203 Dimissioni4
10 luglio " 21046 13582 Francica Michele 8616 Toraldo Carlo 5224 Dimissioni5
10 agosto 1890 181162 9749 Curcio Giorgio, cons. dì Stato 6059 Squitti Baldassarre, prof. 3517 6
XVII 23 nov. " 18880 13081 Squitti Baldassarre, prof.
Cefaly Antonio
Curcio Giorgio, cons. di Stato
Francica Michele
7726
7384
7091
5532
Strani Amileare, ten. colonn.
Serrao Gregorio
Ferrari Franc. Antonio, avv.
Condopatri Pasquale
5515
5501
4426
3709
7
Collegio uninominale
XVIII 6 nov. 1892 3978 2899 Murmura Pasquale, avv. 1632 Strani Amilcare, colonnello
Ferrari Franc. Antonio, avv.
1018
172
8
XIX 26 maggio 1895 2421 1654 Murmura Pasquale, avv. 1610 De Felice-Giuffrida Giuseppe 6
XX 21 marzo 1897 2447 1667 Murmura Pasquale, avv. 1596 Ferri Enrico, prof. 47
  1. Opzione del deputato Nicotera pel I collegio di Salerno il 9 dicembre 1882.
  2. A rettifica della proclamazione fatta dall'assemblea dei presidenti, la Camera, nella tornata del 29 giugno 1386, proclamò eletti gli onorevoli Cefaly (voti 9312), Curcio (7854), De Guezis (1751), Cordopatri (6620): riservata la convalidazione, — La Giunta delle elezioni elesse poi un Comitato inquirente per conoscere di varie irregolarità denunziate da proteste; ma, ritenute queste infondate, la Giunta stessa propose la convalilazione degli onorevoli Cefaly, Curcio e Cordopatri, non potendo fare altrettanto per l'onorevole De Guzzis per mancanza di documenti relativi alla di lui eleggibilità, e la Camera, nella tornata del 14 dicembre 1888, approvò tale proposta.
  3. Dimissioni del deputato De Guzzis, 18 dicembre 1880, prima che la di lui elezione fosse convalidata dalla Camera. — È d’uopo notare a tal proposito come la Giunta delle elezioni, in appendice alla precedente relazione, proponesse l'annullamento dell'elezione dell'onorevole De Guzzis perchè personalmente interessato nell'appalto della riscossione det dazio di consumo governativo in molti Comuni della Provincia di Catanzaro, Tali conclusioni non furono discusse per le dimissioni offerte dall'onorevole De Guzzis ed accettate dalla Camera il 18 dicembre 1886.
  4. Dimissioni del deputato Fazzari, 14 giugno 1887.
  5. Dimissioni del deputato Curcio, 11 luglio 1890.
  6. L'elezione non fu riferita per la chiusura della Legislatura,
  7. Nella tornata del 5 marzo 1891 furono convalidate le elezioni dei deputati Squitti, Cefaly e Curcio; fu annullata l'elezione del deputato Francica, proclamando in sua vece eletto l'onorevole Strani con voti 5282 in confronto dell'onorevole Francica cui furono assegnati voti 4791 in seguito all'annullamento della votazione avvenuta nelle sezioni di Filadelfia e Francavilla. Infine furono inviati all'autorità giudiziaria tutti i verbali delle sezioni di Filadelfia perchè procedesse contro i componenti il seggio di quelle sezioni per broglio o falsità nei verbali medesimi e contro chiunque risultasse mandante 0 complice in tale reato.
  8. Circa la pretesa ineleggibilità dell'onorevole Murmura, perchè appaltatore di trasporti postali da Catanzaro n Monteleone, la Giunta per la verificazione dei poteri accertò che all'epoca delle elezioni il Murmura aveva ceduto ad altra persona il contratto da lni assunto, e ne proponeva quindi la convalidazione, che la Camera approvava il 15 giugno 1893.