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Genova III — Genova IV.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Genova III.

Collegio uninominale
XIII 5 nov. 1876
12 " "
1838 1ª vot. 1087
Ball. 1280
Rubattino Raffaele, armatore marittimo 544
658
De Amezaga Carlo, capitano di fregata 525
609
XIV 16 maggio 1880
23 " "
2418 1ª vot. 1221
Ball. 1279
De Amezaga Carlo, cap. di fregata 708
825
Gagliardo Lazzaro 475
436
Annullamento1
8 agosto "
15 " "
2161 1ª vot. 803
Ball. 706
De Amezaga Carlo, cap. di fregata 645
637
Gagliardo Lazzaro 144
66
Sorteggio2
9 genn. 1881 2128 1ª vot. 838
Ball. 1217
Gagliardo Lazzaro 426
653
Monticelli march. Giov. Batt. 397
557
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII V. Chiavari
Collegio uninominale
XVIII 6 nov. 1892
13 " "
7289 1ª vot. 1167
Ball. 1461
Fasce Giuseppe, prof. 1083
1328
Gambia Cesare 27
76
XIX 26 maggio 1895 7025 1975 Fasoe Giuseppe, prof. 1524 Pellegrini Antonio, avv. 295
XX 21 marzo 1897 6827 2390 Fasce Giuseppe, prof. 1414 Pellegrini Antonio, avv.
Casareto Pier Francesco
Magnini Vittorio
432
403
66
I 27 aprile 1848
28 " "
485 1ª vot. 374
Ball. 335
Bixio Cesare Leopoldo, avv. 140
208
Gioberti Vincenzo, abate 100
127
II 22 genn. 1849
24 " "
485 1ª vot. 238
Ball. 236
Buffa Domenico, min. d'agr. e comm. 105
170
Bixio Cesare, avv. 49
64
Opzione3
20 marzo "
21 " "
485 1ª vot. 123
Ball. 196
De Ferrari Dom., min. est. 63
103
Morelli Gaetano, avv. 25
43
III 15 luglio "
22 " ""
487 1ª vot 215
Ball. 200
Sauli m.se Francesco Maria 31
116
Musso-Montebruno Gaetano 58
83
IV 9 dic. " 487 370 Sauli m.se Francesco Maria 224 Pinelli Pier Dionigi 58 Opzione4
2 febbraio 1850
3 " "
487 1ª vot. 209
Ball. 224
Cabella Cesare, avv. 127
138
Bollo Giuliano, cap. mar. 62
84
Dimissioni5
  1. Senza proclamazione. Annullata l'elezione il 13 luglio 1889 perché nell'intervallo fra la 1° e la 2 votazione furono illegalmente cancellati dalle liste 216 elettori.
  2. Sorteggiato per eccedenza nel numero dei deputati impiegati il 9 dicembre 1880.
  3. Optò pel collegio di Ovada il 24 febbraio 1849. — L'onorevole Buffa non manifestò direttamente alla Camera l'intenzione di optare per Ovada: fu sull'affermazione di vari deputati e del ministro dell'interno Rattazzi che la Camera si persuase essere tale la sua intenzione. In seguito, il 28 febbraio 1810, l'onorevole Buffa confermò personalmente l'opzione per Ovada.
  4. Optò per il collegio di Levanto il 4 gennaio 1850.
  5. Dimissionario il 26 marzo 1851