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Ceccano - Cefalù.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Ceccano.

Collegio uninominale
XVIII 6 nov. 1892 4443 2974 Narducci Alessandro 2849 Vienna Augusto, avv. 20
XIX 26 maggio 1895 2987 2399 Silvestrelli Augusto 1514 Narducci Alessandro 839
XX 21 marzo 1897 2909 2274 Giacomini Giuseppe 1190 Silvestrelli Augusto 971
VIII 27 genn. 1861
3 febbraio "
876 1ª vot. 669
Ball. 574
Turrisi-Colonna bar. Nicolò 327
370
Piraino bar. Enrico

Fatta bar. Girolamo (1ª vot.)
Castelli di Torremuzza princ. Gabriele (id.)
164
202
84
73
Opzione1
7 aprile " 876 633 Piraino bar. Enrico 564 Cuttù Di Roccaforte march. Lorenzo 37 Morte2
20 nov. 1864
27 " "
633 1ª vot. 495
Ball. 523
Perroni-Paladini Francesco, avv. 179
267
Botta Nicolò, avv.

Carapezza - Bertucelli Luigi (1ª vot.)
197
246
95
Annullamento3
12 febbraio 1865
19 " "
663 1ª vot. 341
Ball. 341
Botta Nicolò, avv. 196
267
Perroni-Paladini Francesco 184
72
IX 22 ottobre "
29 " "
747 1ª vot. 662
Ball. 730
Maurigi march. Giovanni, procuratore gen. del Re 306
410
Botta Nicolò, avv.

Perroni-Paladini Francesco (1ª vot.)
237
315
68
Annullamento4
7 genn. 1866 873 553 Botta Nicolò, avv. 317 Balsano Salesio 216
X 10 marzo 1867 865 586 Botta Nicolò, avv. 337 Corleo Simone 238
XI 20 nov. 1870 792 535 Botta Nicolò, avv. 513 Miceli Salvatore 13
XII 8 nov. 1874 960 752 Botta Nicolò, avv. 600 Levanti Tommaso 146
XIII 5 nov. 1876 917 688 Botta Nicolò, avv. 684 Di Bernardo Domenico 1
XIV 16 magg. 1880 854 623 Botta Nicolò, avv. 598 Bruno Giovantni, prof. 11
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII Compreso nel Collegio di Palermo II.
  1. Optò pel collegio đi Palermo 11 il 14 marzo 1861.
  2. Morto il 15 ottobre 1864.
  3. Annullata l'elezione il 14 gennaio 1865 per aver preso parte alla votazione un numero di elettori superiore di 37 a quelli inscritti nelle liste elettorali. Fu inoltre deliberato l'invio degli atti all'autorità giudiziaria perché provvedesse secondo la legge.
  4. Annullata l'elezione il 5 dicembre 1865 per ragion d'impiego.