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Cavour - Ceccano.

Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Cavour.

Collegio uninominale
III 15 luglio 1849
22 " "
499 1ª vot. 295
Ball. 277
Plochiù Giuseppe, dott. 100
138
Vesme Carlo, avv. 100
139
Annullamento1
16 sett. "
23 " "
500 1ª vot. 261
Ball. 227
Portis Luigi, avv. 78
152
Plochiù Giuseppe, dott. 98
73
IV 9 dic. " 503 375 Pallieri c.te Gius. Diodato 203 Portis Luigi, avv. 109
V 8 dic. 1853 493 300 Pallieri c.te Gius. Diodato 208 Ortolani Bartolomeo 81 Nom. ad imp.2
20 agosto 1854 491 258 Gallenga Antonio, avv. 215 Costa della Torre c.te Ignazio 38 Dimissioni3
2 febb. 1857
4 " "
514 1ª vot. 280
Ball. 253
Miglioretti c.te Camillo 129
178
Chiaves Desiderato, avv. 125
168
Annullamento4
1° marzo 1857 506 369 Chiaves Desiderato, avv. 180 Miglioretti c.te Camillo 165
VI 15 nov. 1857 566 455 Rorà (Lucerna di) march. Em. 252 Chiaves Desiderato, avv. 173
VII 25 marzo 1860 593 331 Rorà (Lucerna di) march. Em. 305 Plochiù Luigi, avv. 11
VIII Cessò di essere capoluogo di Collegio.

(V. Pinerolo)
XI 20 nov. 1870 357 197 Moscardini Girolamo 123 D'Amico Edoardo 41
XII 8 nov. 1874 562 317 Moscardini Girolamo 208 Miccinilli Rocco 45
XIII 5 nov. 1876 576 393 Tommasini Pietro, banch. 271 Moscardini Girolamo 119
XIV 16 maggio 1880 610 435 Berardi march. Filippo 302 Tommasini Pietro 127
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII Compreso nel collegio di Roma IV.
  1. L'ufficio della sezione principale non addivenne alla proclamazione del deputato perchè risultò che nella seconda sezione (Vigone) si trovo una scheda in più del numero dei votanti e lasciò arbitra la Camera di proclamare il deputato. Il relatore (Valerio) del II ufficio riferendone nella tornata del 3 agosto, esponeva che, secondo i precedenti, si doveva togliere il voto dubbio a colui che ne aveva avuti in maggior numero, e che così facendo, per ragione di età, si doveva proclamare deputato il dottor Piochiu. Ma stante la gravità del caso, perché col togliere un voto all'avvocato Vesme si veniva a privarlo di un grandissimo diritto, il relatore concludeva per l'annullamento della elezione, e la Camera approvava queste conclusioni.
  2. Cessò per nomina a Sostituto procuratore generale il 20 luglio 1854.
  3. Dimissionario il 10 gennaio 1857.
  4. Annullata l'elezione il 9 febbraio 1857 per essersi verificato il fatto della presenza, per qualche tempo, di un solo membro dell'ufficio (nella sezione di Cavour) invece dei tre voluti dalla legge. - Il segretario non è considerato membro dell'ufficio.