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Caserta - Caserta II, III - Casoria.

Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Caserta.

Collegio uninominale
XVIII 6 nov. 1890
13 " "
4361 1ª vot. 3415
Ball. 3541
Comin Jacopo 1616
1715
Coppola Picazio bar. Gius. 1650
1656
1
XIX 26 maggio 1895 3326 2610 Leonetti Raffaele 1903 Ruggiero Alfonso 674
XX 21 marzo 1897 3197 2128 Leonetti Raffaele 2016 Voti dispersi 27

Collegio di Caserta II.

Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII (V. Capua)

Collegio di Caserta III.

Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII (V. Cassino)
VIII 27 genu. 1861
3 febbr. "
871 1ª vot. 434
Ball. 469
Proto-Carafa duca Franc. 173
363
Mandoy-Albanese Francesco 69
102
Dimissioni2
29 dic. 1861
5 genn. 1862
864 1ª vot. 452
Ball. 531
Jacovelli Lorenzo 202
261
Praus Michele 74
225
Annullamento3
31 agosto "
7 sett. "
883 1ª vot. 363
Ball. 531
Praus Michele, avv. 123
264
Jacovelli Lorenzo

Casaburi Francesco (1ª vot.)
112
264
53
Annullamento4
21 dic. "
28 " "
893 1"vot. 421
Ball. 545
Jacovelli Lorenzo 151
274
Praus Michele

Casaburi Francesco (1ª vot.)
163
251
104
Annullamento5
  1. Contro questa elezione sorsero proteste, affermandosi arbitrari la proclamazione fatta di ballottaggio dell'assemblea dei presidenti, mentre invece sarebbesi dovuto, secondo i risultati dello spoglio dei voti delle singole sezioni, proclamare fin dalla prima votazione eletto il Giuseppe Coppola Picazio, siccome quello che non solo aveva superato di 110 voti il suo competitore, ma aveva superato ancora il numero legale voluto dalla legge per essere proclamato eletto. La Giunta delle elezioni in vista della esistenza di altri elettori aventi lo stesso nome e cognome del candidato Coppola Picazio, ritenne legittima e giusta la proclamazione del ballottaggio e la Camera convalidò l'elezione del deputato Comin il 25 febbraio 1893.
  2. Dimissionario il 29 novembre 1861.
  3. Annullata l'elezione il 25 luglio 1862 dopo che una inchiesta giudiziaria ebbe constatato fatti di brogli e irregolarità avvenute nelle operazioni elettorali.
  4. Annullata il 24 novembre 1862 per essere l'elezione avvenuta durante lo stato d'assedio della provincia cui apparteneva il collegio.
  5. Annullata l'elezione il 3 febbraio 1803 per brogli e irregolarità avvenute e trasmessi gli atti al ministro di grazia e giustizia perchè, ove d'uopo, promuova una inchiesta giudiziaria intorno alle mene ed altri abusi denunziati.