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Caluso - Camerino.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti
Collegio uninominale
XII 8 nov. 1874 1641 716 Di Masino Valperga conte Cesare 629 Lanza Giovanni
Garibaldi Giuseppe
22
22
XIII 5 nov. 1876 1490 911 Di Masino Valperga conte Cesare 538 Bianchetti Antonio, avv. 350
XIV 16 maggio 1880 1537 1048 Vigna Carlo, ing., dirett, del Genio navale 606 Perrone di S. Martino Arturo 421 Sorteggio1
9 gem. 1881 1574 1146 Perrone nob. Arturo 608 Rigoletti Washington, avv. 506
Scrutinio di lista
XV, XVI e XVII
Compreso nei collegio di Torino V.
Collegio uninominale
XVIII
6 nov. 1892 13056 5233 Chiesa Michele 5076 Voti dispersi 82
XIX 26 maggio 1895 4025 2196 Chiesa Michele 1831 Pinchia Emilio 57
XX 21 marzo 1897 4052 2396 Chiesa Michele 1941 Bentivoglio Fernando 345
VIII 27 genn. 1861 595 267 Valerio Lorenzo governatore della provincia di Como 261 Voti dispersi. 6 Annullamento2
7 aprile »
14 » »
582 1ª vot. 277
Ball. 274
Valerio Cesare, ing. 188
192
Angelini Camillo, avv. 84
81
IX 22 ottobre 1865
29 » »
769 1ª vot. 345
Ball. 202
Valerio Cesare, ing. 197
196
Mariotti Filippo, avv. 142
1
3
X 10 marzo 1867 773 315 Mariotti Filippo, avv. 291 Conti Gaudenzio 7
XI 20 nov. 1870
27 » »
884 1ª vot. 273
Ball. 221
Mariotti Filippo, avv. 215
209
Marchetti Raffaele, avv. 56
10
XII 8 nov. 1874
15 » »
988 1ª vot. 477
Ball. 463
Mariotti Filippo, avv. 317
302
Maurizi L. avv. 156
155


  1. Sorteggiato per eccedenza nel numero dei deputati impiegati (Categoria generale) il 9 dicembre 1880.
  2. Annullata l'elezione il 7 marzo 1861 per ragion d'impiego.
  3. Nella tornata del dicembre 1865 il relatore propose alla Camera l'annullamento della elezione pel seguente fatto: il candidato avvocato Mariotti, dopo la prima votazione diresse una lettera al presidente della sezione principale di Camerino colla quale rinunziava alla candidatura, incaricandolo di far nota, come meglio credeva, quella risoluzione. Il presidente dell'ufficio comunicò a tutti i sindaci la rinunzia fatta dall'avvocato Mariotti. Nella votazione di ballottaggio la sola sezione di Camerino procedette alle operazioni elettorali. Nelle altre due sezioni non si presentò alcun elettore e fu proclamato deputato l'ing. Valerio. L'ufficio della Camera ravvisò un fatto gravissimo di pressione morale nella pubblicità data alla rinunzia del candidato Mariotti dal presidente dell'ufficio principale e propose l'annullamento dell'elezione. La Camera invece la convalidò.