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j6^ caus« della formnia if.f-re8: xrcr:: riprtuta fn molli donarj, lieue che la iscrizione corrisjìonda a dono

sacro.

TAV, XLV,

!. Due figure a cavallo vestile di breve tunica con fìmbria ornala, cavalcanli veloci corsieri con freno: hanno entrambi chiome prolisse, e calzamenti a me/za gamba. Uno di essi slimola il suo corridore col pungelto. Al di sotto sta dimessa per terra una figura consimile, che direbbesi un altro cavalcatore, laggiù buttato dal suo cavallo. — - Basso rilievo in piastra di argento finemente lavoralo a cesello: le criniere dei cavalli, e tutte l’altre parti colorate in giallo, sono di foglie d’ oro sovrapposte.

Questo pezzo faceva parte senza dubbio di una scena maggiore, rappresentante una corsa eqiicslre. Fu trovato nel medesimo ripostiglio, dove slavano i bronzi perugini di sopra descritti 4^^; ed è il solo di tal fazione conservatosi unico insieme col fregio die porgo delineato in questa tavola: tutti gli altri pezzi d’ argento figurati furono distrutti. L’arte vi sente ancora non poco dell’ antica durezza.

11 eh. Sig. MiUingen ha di gih esposto questo raro monumento 47. Io lo metto a luce nuovamente della

46 Vedi p. 59-40,

47 Aiicicnls iinediU’d monuntcnts. Ser. it. p. 27. tav. xiv.