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36 molto artifizio, a causa dei sottosquadri profondi che ne rendono la scultuia assai rilevata: le due prime esistono intere nel museo regio di Monaco: la terza num. 9, che compie il tripode, nel museo di Perugia. In entrambi i musei si trovano pure duplicate tutte l’altre statuette qui disegnate: meno quella segnata uura. 6j esistente nel solo museo di Monaco.

TAV. XXX.

1. Frammento al naturale di una lamina di bronzo finemente cesellata a basso rilievo. Ercole giovane ed imberbe si rappresenta di nuovo coperto d’ una pelle leonina in atto di saettare: impugna l’arco scitico piegato ad angoli acuti: il braccio sinistro, che regge Inarco portante sue frecce, è ornato di armilla: la clava, che vedesi sospesa in alto, poteva esservi retta dal suo fido compagno ed oploforo, mancante nel monumento. Di faccia ad Ercole stanno due guerrieri nobilmente armati di galea cristata, di giavellotto, e d’,ampio scudo rotondo: armatura propria dei fanti etruschi delle prime file. Le mancauze per rottura di questo singolarissimo basso rilievo, del pili antico e diligenlato stile, non permettono d’ interpelrare qual mito vi fosse esposto: bensì tutto spira nazionalità di costume etrusco in cotesto pezzo, molto fedelmente disegnalo. — Museo di Perugia.

2. Frammento di altra lamina d’ uguale stile antico, in eui si veggono i vestigi di un ben formato eoe