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TAV. XXIII.


I. Vaso a un manico, volgarmente detto Prefericolo, che nella sua integrità aveva per ornato del ventre due cervi pascolanti, e quattro teste feminee coperte d’una cuffia di foggia particolare, e con capelli davanti inanellali: di stile rigido vetusto, non già d’inesperto artefice, ma bensì di scuola. Forse dessa è l’immagine di una dea, la cui acconciatura poco differisce da quella del basso rilievo tav. xxi. 7.

2. Vaso simile ornato nel corpo di tre figure uguali con barba aguzzata, chioma prolissa, e asta armata di punta nella mano sinistra: lavoro di antica maniera,

3. Vaso simile con doppia fascia di ornati: nella superiore quattro galli, nell’inferiore quattro tigri e altrettante teste crinite di cavallo. Sopra i due quadretti congiunti al manico da l’uno e l’altro lato, sono effigiate due protome d’uomo e di donna; o sia in compendio lo stesso soggetto figurato tav. xxi. 9. 10.


TAV. XXIV.


1. Vaso a un manico, dov’è ripetuta l’immagine tav. xxii., l. 3. Nel corpo del vaso tre tigri divise l’una dall’altra per mezzo di un ornato fattovi dal formatore con lo stecco, e spesse volte replicato in queste figuline (tav. cxviii. 1.)1: la qual cosa noto

  1. Vedi per confronto altri vasi chiusini figurati della stessa maniera ap. Dempstero tav. 75, 76,