Pagina:Storia degli antichi popoli italiani - Vol. III.djvu/22

10

canopico: presa di faccia e in profilo. — Galleria di Firenze.

3. 4. Testa di donna in terra rossa, però mancante del solito vaso cinerario. I capelli vi sono fortemente graffiti con lo stecco: aveva agli orecchi due pendenti fattivi di due ghiande di terra cotta infilate in uno spaghetto.

5. Frammento di una testa virile in terra rossa.

6. Testa di giovane imberbe in terra rossa.

7. 8. Frammento di una bella testa virile al naturale, tirata in lamina di bronzo sottile, e diligentemente rinettata col cesello. — Museo pubblico di Perugia.

Presso che tutti i descritti monumenti, e altri non pochi d’uguale specie e figura, sono stati trovati in una necropoli di molta antichità, scopertasi casualmente nel 1825 presso a Sarteano, terra distante sei miglia da Chiusi. I sepolcri vi stanno tutti scavati nella rupe, o più tosto nel tufo: vi sono generalmente di mediocre grandezza con una sola camera: nelle grotte più grandi si trova alle volte tagliato nel masso anche un pilastro a sostegno della volta: hanno una sola porta senz’altro adornamento esterno, né interno, e poco differiscono dagli altri sepolcri etruschi che possono pretendere a maggiore vetustà. I vasi cinerari in forma d’un Canopo, di cui porgo in queste tavole alcune figure, vi si trovano di frequente, benché spezzati in gran numero per le frane. La imitazione egizia in questi recipienti è al tutto manife-