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i famigli serventi al convilo, e il consueto tibiciné?^. Da un lato si veggono apparecchiate sopra "un desco le anfore convivali. Le oche sotto i letti triclinarj danno quivi a intendere simbolicamente che il convito è consacrato a Bacco, il gran dio delie anime. Nel frontone superiore fanno ornato altri due commensali, e due serventi alla cena 7^.

I dettagli num. 3. 4 mostrano in maggior proporzione alcuna delle figure del fregio. Il lato interno, ov’ è l’ ingresso del sepolcro, si vede disegnato in piccolo nura. 6. Tutta la volta è disposta, ornata^ e colorita quale si mostra num. 5.

Questa è la tomba più bella, e la più ornata: di maniera piuttosto semplice, benché vi si trovino motivi, atteggiamenti, e forme, che sentono di opere migliori. Sì fatte pitture tarquiniesi non possono certo pretendere né a molta antichità, né a bellezza di forme, né a nobiltk di stile: si facevano da artefici provinciali; vi si cercava un certo effetto d’ armonia nel colorito, anziché proprietà e verità: per ciò si veggono i cavalli promiscuamente o di color turchino, o rosso 5 le unghie loro sono verdi j le criniere d’altro colore. Uguali bizzarrie mostrano le figure umane, per solo fine di accordare e armonizzare le tinte a talento del colorista 77.

yS Vedasi per confronto la scultura volterrana tav. cvj.

76 II vaso che si vede abhozzato di sotto le figure ritratte è un pentimento del pittore.

77 I pittori adoperavano corpi coloranti dei paese, dove ab