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iv

numero monumenti e documenti certi di una altra civiltà, e di secoli da noi sì remoti, troverà pure l’intelletto in questa serie di lavori quel solo genere di prova, che può convenevolmente supplire tutte l’altre, e appagare insieme la ragione.

La massima parte di questi monumenti, notabili per arte di figura e di disegno, sono inediti: altri di non minore importanza sono ritratti di nuovo diligentemente sopra gli originali. Molto numero ne han fornito gli scavi fortunati fattisi in questi ultimi anni per tutto il suolo etrusco, e massimamente nelle vicinanze di Canino, o sia nella necropoli di Vulci, donde sono tratti fuori tutto giorno quei pregiati vasi dipinti, che hanno fatto giustamente la maraviglia del nostro tempo, e aperto il campo a nuove indagini, così per la storia civile, come per l’antichità figurata. Raccoglitore e alla volta editore di una serie numerosa, quanto scelta di cotesti monumenti, mi sono tuttavia limitato a porre in luce soltanto quelli che più direttamente si riferiscono e si rannodano al mio argomento di storia, o tendono a schiarire punti rilevanti di controversia. Si vedranno qui