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isole nate dal mare 307


» La sua fede di nascita la portava con sè, nella sua stessa natura. Essa era un’isola di fango, appena seccato alla superficie, e ancora molle e caldo nell’interno. La sua forma era quella di una volta assai bassa, che sporgesse appena appena dal mare; ossia aveva la forma di una gran lente convessa di fango, a cui fosse base il fondo del mare. Era regolarmente ovale, lunga 87 metri, larga 66, e alta 3 metri e mezzo. Il fango, ond’era composta, era un impasto di argilla, di sabbia, di pietrame. Osservando più attentamente, si vedeva come quella massa di fango, Carta topografica e profilo dell’isola Kumani. uscendo da un crepaccio, apertosi sul fondo del mare, si era distesa all’ingiro come avviene di una massa molle che sia schizzata da un orifizio qualunque su di un piano, e aveva viaggiato alquanto, in forma di corrente, verso mezzodì1».

«Come mi piacerebbe», sclamò Giannina, «visitare quell’isola».

«Non saresti più in tempo. La furia del mare non acconsentì che una effimera esistenza a quella nuova creatura. Come volevi che una massa di fango si salvasse dall’ingordigia dell’onde, di cui sono preda gli scogli più duri? Il mare è veramente come il vecchio dio Saturno, il quale, secondo la mitologia, mangiava i suoi figli. Quando studierete la geologia, vedrete come quadri questo paragone. Tutte le isole, tutti i continenti nacquero dal mare; ma il mare infuria contro le sue creature, e se le va divorando a brani a brani».

11. «Come? sorsero dal mare le isole e i continenti?» fece la Camilla con aria d’incredula.

  1. Vedi il profilo dell’isola Kumani di sotto al piano topografico nella figura qui sopra.