Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/49

del civile. 41 alcuni Statuti fofferon in contrario * O ^o£hlvefà rogito" 6 nondTmeSTild^ flato citato, ò ^^r? lt?h a e to P tSS to SlIeSto^ ne gli fiano rebitore principale, fé far* fin tanto che non bavera data una (limiti li pegni, fe Tara P g “ j! fiùeiuffore: fe poi il fidemffore (ufficiente figuri», d. conferva “SSe dètee non fia rilafcia110,1 hauet-à pagato,ao a P^’^S 1 bavera intieramente fotteto, ne gli fiano lC | tltult v® ’ m,fn 0 che haverà pagato per occafione ^ «j &*. 9 -» t dalfift^flo fideiuffore per la detta caufa... ’ come fi facciano le efcuffioni contro h pnnc.pah debitori, e li loro beni. Cap. 74 CTatuimoin fia taffe avanti ^‘^KwàzSne,ò d’alcim referitto, ò di fiatato fumma-. cedere per vigore d dele azione conffiderata la fo a venta riamente, tenza ft vpito, e tig g debitore, e di lm eredi, del fatto, prima foie^f^atSe vogliamo, che per Evenire venghi ofe nelli beni di quelli, pei far la qua fi | folam ’ nte citat0 il prefente debitofervato il fogliente oid j> ’ in0 fi- a un certo termine dà determmarre, ò li di lui eredi, accio cne comp Creditore la fumma ricercata, e fi dal Giudice, per dare,, o^ pagar Giudice mau di un tlffiziale del fe non comparirà, panato i del Creditore a pigliar la tenuta da beCommune di Trento, ad nftanz ’^£™ nxitk $$ debito dichiarato, e ni liberi del Saver ritrovato beni liberi, al torà dellefpefe, efelUffiziale ti iteura^ almen0 un uffiziale nella Viciil Giudice ad iftanza del ^ditor^ ^ foUto habitare u debitore ad internanza, ò Terra, q Villa j.,1,> 11 ì di lui beni, che non fiano pofvenire, e far ritrovato leni feduti da alcuno, e fe 1 Ufnziale dara ^ relazione li nomi, e coliberi,fia tenuto, & ob “f -Squilizione: ed il materno fi facia (e gnomi di tutti, da quali Ita c.uuiUlAri interceflbri.emandatori: quali tòfferon più debitori, anco nelh fercuflione è (lata fatcofe co/fatte, il Cauta;eobbligato duihuraK^ ^. i( ta legitimamente, a far a quale, corne a 1 fi Creditore terzo pofleflòre, contro il ^“^ì^^cSaiSo pofleflòre con convenire, e procedere contro detto tei zo à f e compeazione ippotecaria, o interdetto Salvia, a fle?narfi avanti la conteftatente, Peperò in una conveniente dilazione et auegnar a. d zion della Irte, il terzo poffeffote n £ n ^ft£tto di Trento tante facoItà,e beò di lui eredi pofledmo nella Citta, o uiitrenu Creditore; nel qual ni, con li quali podi in tutto, ò in parte l’eèt.fcafo avanti convenire il detto pofTeflbi e, fi M ^ a £ fermez za. Aggionfioni fatte nel modo, e forma fodetta fiano d ^ ntr0 fi ter zo poflefTore, gendo, che quando s agiffe con azione PP DO fl’e diito al tempo dell’obbafli all’Attore provare, che il debitore habb a poflecluto i bligazione, fe bene non provafle dominio alcuno. p Come