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283 dei- quello poi erettamente ad’ogni richieda del Magidrato Confolare.Gli edratti però da fard d alcuna feri t tur a dall’Archivio, come nel preferue capitolo, li doverà Tcrivcre tutti intieri, & autenticarlidi propria mano I irteflo Archiviftà, & in cafo di qualche imponenza naturale, e non alt ri niente, doverà fervirfi d’alcun altro Notare Corteggiato di quella Città, con la continua a dì (lenza d’edo Archivila, e di confenlo del Magidrato Confolare, efclufi Tempre li fcrivanti, & altri copilli, e cjù (otto pena della perdita delle mercedi, e di Ragnefi vinticiuqued* applicarli come avanti.
Vigefimo. Ch J il Regidratore, &Archivida, diedi tempo in tempo laia j non poni, nè aebba ricevere da qual lì voglia pedona alcuna Tcritt n i a, o rogito, per edere meflTo, e regidrato nel Archivio in altro ìuog° j che in quello desinato per il foddetto Archivio, Torto pena diRagneu vinticinque tante, quante volte farà contraTatto, d’applicarfi come (opra, &c. - i rr Vigefimo primo. Che 1 Archivila, e Regidratore, che di tempo in tempo Tara, non podi nè debba Totto qiialfivaglia pretedo permetere, ciie alcuno entri nel luogo, ove faranno ripodi, eregidràti li protocolli, oc aiti e (critiire preTentate in Archivio, nè rnen’effo potrà porta1 4 l’ai P H l’ìpI C fen2a,icen .;,)à ccmmandp deiii Sig, Con foli, fuoii del luogo dell Archivio, overo anng g; ar/ a altri alcun* libro, ò fcritttcrala/quale di data una volta prèfentata, e notata, Tetto pena J n ogni di detn cad, e per qualunque volta di FUgnefì cinquanta da appheard come Topi a, e di refar tutti li danni, Tpeie, & intere ffi, che pei tal calda alcun patir’potefTe. v * fecondo. Dando fi il cafo d? infermità, ò legitima abfenza dell* %. Cooibli,,.. luipcaiur, Confort? e?!L? rVent ° del Cancelliere del magidrato, 1 V cS/S;: C • f 1 l ) c P utarfi magidrato Conciare..,■ toìi 8 oS-nrr 3 l’mt °’- C,Ie fe col# èttèì-éfii cfecittfóife If fópfiférifti capifare’ in rnnfvTif 6 quelli, moderarli, òfminuirli,fi podi ciò femore dn° l’a vemergenza, che infognerà, 1* ufo pratico, per vfo P l d „ “? mesh0 confeguiri* maggiore ftatifónentodell’ArchiVfoefimK Ha,pa 0ne però 5 e C0nfenf0 dell* Bcce! fa Superiorità.
d’elli l’Ai -n* Contravenendo alli lopraferitti capitoli overo ad alcun rà anco libila fi- e S*dratore, oltre le pene fopra difpode incorrerp’ùta o av t!?r l’d: tt d o c.’‘’ officio ipfo faa °’ ai aienon potrì “ai JOAN
