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Trento, idonea, d’ogni integrità efofficienza^ per Archivila, òfiiRe* giftratore la qual’debbi havere il totale governo dell’Archivio, e Regiltro, lòtto il fuo Carico, e diligente Cuftodia, come fegue. Decimo, il Ridetto Archivifta, ò fii Regiftratore, che di tempo, in tempo farà eletto, dover» predare il giuramento in mani del Magiftrato Confolare, d’efercitare il fuo officio diligentemente, e fedelmente nel modo, e forma delli feguenti capitoli, & in oltre doverà predare idonea tìgurtà d’efercitare fedelmente l’officio fuo per la fomma di Ragnefi cinquecento; 11 qual Archivida, e Regiftratore durerà nel fuo officio almeno tré anni intieri, e concorrendovi il merito potrà edere confirmato d’avantaggio, ancora altri anni tré ma non più oltre. Vndecimò, durante taf officio, non potràT Archivida eder’eletto ad alcuna altra carica publica di queda Città, acciò con maggior’follecitudine, & aflìdenza podi applicare à quello, à cui doverà Tempre perlonalmente adìdere, e non col mezo d’altre perfone. Duodecimo non farà lecito all’Archivida cedere ad altri tal’officio, fenza il confenlo, e placet del magidrato Con fola re, al qual refterà benfi rifervata fempre la facoltà, di poter’lièenriare, e rimovere detto Archivifta dal fuo officio, quello non ancora fpirato, quando vi concorri però giuda, e legitima caufa. Decimoterzo, farà obligato 1 ’ Archivifta, e Regiftratore, che di tempo, in tempo farà di ligare, e cucire diligentemente tutti l’Indrumenti, & altre cole, che di mano, in mano d prefentèranno, e li verranno confegnate, in tré libri, ò fimo protocolli, con buoni cartoni feparati uno dall’altro, cioè in uno di quelli Iegarà, è regidrarà le ultime dilpofitioni, e volontà nel fecondo li contratti, è nel terzo le fentenze, e procure generaliffime, con notare fopra cadami* folio di detti libri il fuo numero, principiando da! numero primo è così di mano, in mano, e di più fopra cadami’ rogito il giorno, & anno della prefentata,, che li farà il Notare, de quali libri, ogn’anno fe ne farà un’nuovo ed doverà fcrivere fopra de Cartoni de medemi l’anno le materie che contengono, acciò non nalchi confufione. Decimo quarto, nel luogo dell’Archivio doveranno tenerli in oltre altri tré libri grandi con 1 * Alfabetto, che doveranno fervire, per repertorio, nelli quali l’Archivifta, ò di Regiftratore, che di tempo in tempo farà, doverà diligentemente notare, e feri vere fecondo f Alfabetto le perfone d’ambi li contrahenti, ò più principiando dal cognome, e poi dal nome, con quello del Padre delli medemi, acciò più facilmente fi polli ritrovare quello verrà ricercato, in uno de quali libri nel modo foddetto, fi noteranno le perfone, che hanno fatte l’ultime volontà prefentate all’Archivio, e regiftrate conefprimere ranno, in qual’protocollo fiino, à qual’foglio, il nome, e cognome del Notaro, che fe nè erogato; nel fecondo rifpetto ai contratti li cognomi, e poi li nomi delli contrahenti, cofa nel contratto fi contenga, l’anno, il protocollo, il foglio, & il Notaro come fopra, e nel terzo in quanto riguarda le fentenze, e procure debbi T Archivifta ofervare il modo, come fopra delli contratti. Decimo quinto, che l’Archivifta, òfii Regiftratore, che di tempo, in tempo farà, no.; polli fottoqtial lì voglia pretefto, e modo entrare nel luogo del Regiftro, ove fono riporti i protocolli dell’Archivio, & altre fcritture, nel tempo di notte, né altrimentetenerlo aperto, lonata,che larà 1 Ave Maria di fera, ò avanti quella della matina, mà doverà tenere le Porte & Llfcii d’effò Archivio, e Regiftro ben’chiufi, e cuftoB b diti.
