Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/285

. run nfrt owt rvwi m n-i^!h 7>. fU n n-kt:; VHiimJU+L’imJ "Jtt UfttmjWjWU’UfU fWmuin&t UfeWJUfU ÓI Confoli, e Proveditori di quella Città diTrento > ha vendo più volte fatto rifletto al danno no^ J?c| tabile, che ridènte quetta Patria per la mancaliM $g| za d’un publicoArchivio, uè tempi andati in qùe’m ljtrN^xe*$ Érr da Città lodevolmente eretto, & bora dal cor.o V x: de molti anni in quà ìnterroto, mentre ò per ne|~g| CMffinSKv* gligenza Notari ancor viventi, ò per trafcur qJ raggine de loro eredi, fi Imarriicono frequentemente le publiche fcritture con grave pregiuditio de gl’intereffàti; perciò defiderofì d’ouviareà quello difordine, e di ftabilire una perpetua flcurezza atti publici rogiti doppo maturato longamente f affare, habbiamo determinato di ripigliare l’èrettione del fodetto Archivio da tenerli nel Palazzo Confolare, mediante f infrafcritti Capitoli all’Eccellenza Reverendttf. di Monftg. noftro Vefcovo, è Prencipe di Trento efibjti, & indi confirmati» come per gratiott. referitto in data detti 24. Lùglio 1Ó99. da effer inviolabilmente offervaci fotto le pene comminate nè medemi. Primo s’ordina dunque, Statuifce, e commanda, che tutti li Notari del Colleggio di Trento, ancorché havetteron altri Officii di qualunque forte fi fiano, è tanto li habitanti iu Città, quanto nelle Ville, «quali in avvenire doppo la publicatione detti preferiti Capitoli, fi rogar ranno d’Inftrumenti di compre, pagamenti, tranfattioni, dtvifioni, e mancipationi, Legitimationi,Locationi perpetuali, Affitti, Dotti, Tuteile, Curatene, Inventarii, Permutationi, Ceffioni, Renunciationi, Repudiationi, Francafoni, Procure generai itti me é qualunque, altro Rogito perpetuale } ficcome le fentenze Civili eccedenti la lumma di Ragne» vinticinque, fiano tenuti, & obligati doppo la publicatione di quelli in termine di giorni quindeci per li Rogiti legniti in Città, è (uoi Borghi, e d’un mefe per li Rogiti fatti nelle Ville diftretto di Trento, li lòdetti Rogiti, cioè una copia di quelli di mano propria, orerò trovandofiper qualche impotenza naturale d’infirmila impedito, à potere dare tai’copia fcritta di propria mano, quella in taf cafo doverà cenfignare fcritta di mano d’altro Notaro Colleggiato, deludendo ogni altro Scrittore che non fotte Collegiate, indi eottationata col di loro protocollò, fottofcritta, e’ munita col proprio fegno del Notariato, e così auttentxataprefentare effettivamente all’officio dell’Archivio, e Regiftratòre infolgj intieri di carta ordinaria fcritta leggibilmente di buon carattere, d’ingioi! ro ben colorito, e durabile, & eflefe le fomme contenute in tal’copia non in abaco, mà per lettere almeno lina volta, e non in altra forma, e modo, acciò polli. e debba regi Ararla al tuo luogo in conforr ’ B b? mira