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E CAPITOLI Circa la Elettione de* Sig. Confoli, e Diftributione degli Officii Quadrimeitrali. NOJ GIOVANNI MICHELE, PER L’IDDIO GRATIA, VESCOVO, E PRENCIPE DI TRENTO CONTE Di SPAUR, &c. S I manifeda à chiunque^ rom’effendo per parte della Nodra Città, li Magnif: & Hon: à Noi Fedeli Confoli, Aggiunti, Quartieri, e Cittadini della medefima, dato umilmente efpodo, come nel tare la Elezione de’ Confoli, ched oflerva d’anno in anno, ed anco nella didribuzione degli Officii Quadrimeitrali, fiauo infortì diverti ragionevoli motivi, è caufefondamentali da Noi benconofciute, e maturate di paflare à qualche nuova proviggione per meglior governo del Publico; perciò da detta Città, Conloli, Aggiunti, Quartieri, e Cittadini ci fono flati prelentati i feguenti Capitoli, con fupplicarci per la Nodra confirmazione ed’approvazione. Volendo per tanto Noi benignamente condefcendere à queda loro umile fupplica, vidi prima, e benefaminati li fudettiCapitoli, col parere, e voto de Nodri Contìglieri, abbiamo (limato in tutto quelli approvare, e conni mare, cot# Che la^Elezzione da fard in avenire de’ Confoli di queda Città di Trento, debba leguire ne’ publici quattro Quartieri, fotto la feguente forma; Cioè, che per quel giorno dedinato alla fudetta Elezzioné, che farà ogni annoil giorno di S.Giovanni Apodolo, & Evangelida, d e bba edere invitato cadauno de’ Cittadini à quedo precifo effetto,quale debba comparere provido col fuo biglietto fottofcritto col proprio nome, e cognome, e figillato col fuo fìgillo famigliare, nel quale venga nominato quel Cittadino del medefimo Quartiero, che di d età almeno cu anni venticinque terminati, e che venga dimato abile, e fumciente per la carica di Confole, redando in ciò aggravata la cofcienza d’ogni uno à fare la nomina delli più abili, e (ufficienti, lenz avere alcun riguardo à particolare affetto di parentela, ò amicizia, meno à qualunque privato interede, mà colla fola, & unica mira del ben Publico: E cafo in detto biglietto vi mancade la fottolcrizzione, òfiglilo del Cittadino Eligente, overoche veniffe nominata perfona che non avede la perfetta età d’anni vintici nque terminati, in cadauno de* fodetti capi s’abbi tal nomi na per non fatta,& il voto di tal’Eligente per quella volta rimanga ipfoJure perfo, & infermo,come anche, quello, che non comparirà perfpnalmente nel Quartiero à dare il fuo 5 B b voto
