Pagina:Statuto delle tre giurisdittioni di Telvana, Juano, e Castell'Alto.djvu/83

ditor habeat copiam, & poftea infra quindecim diescognofcatur, quisfitpotior in illis bonis, & de ipfis bonis non darò in fcriptis detur ftatim tenuta Creditori * nulla ipforum defenfioneadmiffa.

71 il Creditore ne habbia la copia, e doppo tra quindeci giorni venga giudicato chi fia anteriore nelli beni fudetti, e di quelli beni, che non faranno fiati dati in fcritto > fia data fubito la tenuta al Creditore fenza adtnettere alcuna ditela di quelli.

De Tutellis.

Gap. 124.

S Tatuimus, & ordinaraus, quod fi Mater, vel Avia, quibus ex Teftamento, velexlege tutella defcrtur, & qux xtatis ut legitims fcienter fteterit per duos menfes a die eidem delata: tuteli», quòd ipfius tuteli» adminiftrationem fibi decerni non fuerit,oc alms poftea legitimus, veldativus in fufcipienda^ tutella folemniter ad eam pervenerit, eidem prxferatur, &ipfaMater, vel Ayia ab ìpla tutella poenitùsexcludatur; fi vero nullus dativus, vel legitimus ad eam pervenerit intra diftum tempus, vel poftea, nullo temporis tranfcurfu excludatur, qua: fcientia aliter probari non poffit, nifi perdenunciationem eidem fiendam perfonaliter,vel bisaddomum ìnterpofitis diebus ex parte Domint Vicam iignificantis, quòd talis tutella eftfibi delata, de quòd ipfam fufeipiat, & hoc ubi eidem denunciatum fuerit per quindecim dies ante hnem dittorum duorum menfium, quam u non fufeeperit, cadacà tutella ipfa, &pervemat ad quemde jure pervenire debeat, dia exclufa, de qua denunciationefteturrelattom nuntiifeript»

in aftis Cancellarli, & elapiìs-ctétis duobusmenfibusjudex ex officio fuo, etiam memine petente teneatur legitimum,, veldativumconftituere Tutorem, deficiente ìeuamentario.

— ’ Prxterea ftatuimus, quòdquilibet Tutor, feu Tutrix teneaturin fine cujusfibettriennn, durante tutella, rationem reddere adminiftrat»

tutella coram Domino Vicario, oeduobus,vel tribus propinquioribus pupilli eligendis per ipfum Dominum V icarium 5 cui rationi fic reddit», & in folidum redatte per Cancellarium, adhibeatur piena fides, nifi deerrore doceatur, de quo tantiim fit cognofeendum.. „ Prxdittaautem obferventur non optante aliqua abfolutione, vel difpofitioneTeftatoris, & Dominus Vicanus poffit, & debeat Delle Tutelle; Gap. 124.

S Tatuimo, & ordiniamo, che fe la Madre, ò Avia, alle quali fi conviene la tutella per fcftamento, ò per Legge, e che Ca ^ età, ritarderà feientemente per due Mefi dal giorno della Tutella efibitagli fenza farli decretare-»

T amminiftrationc della fteffa tutella, fe un altro coi leeitimo, ò dativo entrerà in ella tutella ricevendola con le dovute folennità, fia P r ® fe 5l t0 alla inedema, e fia dei tutto efclufala fteffa Madre, ò Avia dalla tutella; Mà fe fra detto tempo, ò doppo di quello mun dativo, o legmmo haverà havuta la tutella fteffa, in tal cafo xdetta Madre, & A via non fia efclufa per qual rivoglia trafeorfo di tempo, e tale faenza nonpota provarli in altra forma, che per un xntimatione, ò inlinuatione da farfegli per parte del Signor Vicario perfonalmente, o due volte alla Cafa in giorni differenti, che gli vieneefibita, e gli conviene la tale tutella, e chela riceva, e ciò dentro giorni quindeci prima, che fpirino li detti due meli doppo detta ìnfinuatione, e non accettandola cadi dalla ftefla tutella, c pervenga con la di lei efclufionc chi di raggione fi deve, e di tale infinuationc fi ftia alla relatione dell officiale feruta nelli atti del Cancelliere, e fcaduti li fudetti duemefi, fia obligato il Giudice per raggine del fuo officio, ancorché niuno lo ricercane, deputare un Tutore legitimo, ò dativo, in mancanza d’uno Teftamentario* In oltre ftatuimo, che qualonque Tutore, è Tutrice fia obligato nel fine d’ogni tre anni, durante la Tutella, render conto dell’arominiftratione della medefima avanti il Signor Vicario, e due, ò tré più propinqui del Pupillo.

quali doveranno elegerfi dallo fteffo Signor Vicario, à qual conto in tal maniera refo, tfaldato dal Cancelliere, diafi piena fede, mentre non fi provi alcun’errore, quale folamente doverà effer conofciuto. «Le cofe fudette s ’offeryino,.non oftante qualonque affolutione, ò difpofiuone del Jeftatore. & il Signor Vicario poffa, e debba aftnneere, & obligare li fteffi Tutori con li runedii di Giuftitia à render conto dell’ammimftratione della tutella fecondo la forma foprafcncta.