Pagina:Statuto delle tre giurisdittioni di Telvana, Juano, e Castell'Alto.djvu/166

1 54 ferire il fuo ad altri vi può imponcre quella legge 3 che più gli piace. Text. in L. in traditiombus ff de pacìis L. in re mandata Cod. mandati L. i. $ conveniat ff depofiti L.ji quid poffefforem §. ftc autem L.fed etft lege $ confuliiitffde petit* kared.

Iti legem ff de paSìis 5 & L. legem Cod. de donation.

Grdtian, difceptat. forenf. cap* 175. nii. 5.

Ne fi può dedurre una giuridica prefontione contro d’eflàGommunità di detto danno; imperoche dato anco, e non concedo, che refultaffè, eder dato dato quel danno dalli detti Particolari nel Bofco contentiofo, non per quedo farebbe obligata la_»

Communitàà redarcire quel danno, perchè devonoefier puniti li colpevoli, ne fi può condannar uno per un’altro, perchè la propria colpa, e delitto deve nuocere^ al l’olo colpevole, e non ad altri. Text. in L. infuni 12. ad legem Corn. de Skariii.

Zi. fi pana 20. & L. crimenff de pcenis & L. fiancimus 22. Cod. eodetn tit.

Altrimenti ancora è già co fa notoria in legge, nonpuoterficadigareuna Univerfitàper i delitti de particolari, imperoche acciò fi r un delitto, ò fiacontroventione, fi ricerca neceflariamente, e deve provarli, chelùu, V ^#f| ~ ~ admeda contro l’LTniverfità, perchè non fù provato haver elfi ciò fatto d’ordine del Confeglio, ò della Regola.

I 9WSf data prima congregata la Regola, o ve ro il Confeglio, che ivi nella dato parlato, e fia fiato ivi conclufo, ed accordato di commetter quél delitto, e che fudèquentemente fia anco dato commedò, altrimenti non può eder cadigata l’Univerfità, ma folamente quelle perfone, che l’hanno commedò.

Mafie ard. deprobat. conci. 1421.mm/er. I.

voi. 3.

Cloft. m L. altud §. refertur ff de regniti Jk rii Et tn L. ficut §. 1. ff quod cuicunq. XJniverf.

no.

Cart. in L. aut fatta ff de pcenis Palili de Cafro Confi. 104. lib. 2.

Dove dice, che non badai’haver provato, che gl’Uomini d’una Villa, overod’una Terra, habbino abbrufciato un certo Fienno, per far chela pretefa poda eder E però non bada 9 che una moltitudine di gente anco con Bandiera fpiegata commettede qualche delitto, quando non fia preceduta nel modo, e forma folita la radunanza della Regola, ed ivi fia dato conclufo di commetter quel fattoi col confenfo univerfale in forma &c. altrimenti non può eder cadigata la Communità ma li foli delinquenti, comenefuccedè’l cafonella Città di Bologna, la quale fappiamo eder data per le medeme raggioni difefa dall’incolpatogli delitto di rebellione Se Aretin. confi. 164.

e la medema opinione hà feguito.

Bald. confi. 283. num. 1.

Ancheran. confi. 158. num. I r.

Marfil. in pratt. crii». §. confante mi. 4 7 ■ W] Efàalnodropropofito quello, che pratticò fare Angelo, cioè di reggetare ’l Capitolo, e la dimanda d’un’Attore, il qualtnel Libello fece un Capitolo, col quale diceva, che li Conduttori havevano prohibito l’adoperare, e valerli della cofa condotta, perchè non provò, che la prohibitione fia data capitolata.

Angelus confi. 243.

Felin. in Cap. omnei numer. 24. extra de~* conflitution.

Jafion. confi. I39. voi. 2.

Cravett. confi. 21. num. 8.

Oldrad. confi. SS.

Boer. in tratt. de fiediciofis qusfì. 7. nu. 6.

Gontez. variar, reffolut. tetti. 3, cap. I. n. 52.

Chacheran. decifi. 183.

Notta. confi. 83. numer. 9.

Lofimt dejur. Univerfitat. parte 4. ntt. <4& fieq.

Nemenobadarebbe’l confeafodel Sindico, e Rapprefentanti della Communità, perchè deve necedàriamente eder provato, che fia feguita la deliberatone nel Confeglio.

Cyn. in L. jubemus Cod. de fiacrofi. Ecclefi.

Bart. in L. aut fatta $. fin. ff. de panis Oldrad. confi. 66.

Dove che per il delitto de Rapprefentanti non fia tenut»l’Univerfità lopEOva chiaro’l Burgenfi. obfiervat. militar, centur. 4. obfierv.

89 fiub». 2. verfi pradttta conclufo.

Ne i