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Dalle quali cofeapparendo indubitatamente del pofleflb immemorabile delli Tefini fondato col titolo, eonfirmato dalli Statuti, avvalorato con fentenze, non è più da dubitarli, che pollano edere mai più moleflati da alcuno li detti Tefini nel loro immemorabile poffelTo; ftantecheniuno deve edere privato del comodo del fuopoffedò.
Arg.Text in c omino dum Inflit. de Interdigli!, & Là. inoveor 4- Cod. fi fervùs exportandut veni ut.
E perciò li allegati Ordini de Bofchi, e Proclami non puono portare alcun pregiudizio alli Tefinefi, tanto perchè anco i Referitti de Prencipi hanno annetta la Claul’ula — falve le raggioni del terzo.alle quali raggioni la giuda mente del Preneipe mai intende pregiudicare. Text. in L nec Avut 4. Cod. de emancipai.
L. ex fatto ff de vulg. & pupi/, fubflit.
Meuius decif. 26. num. 2. parte I.
Perche ne meno ’l Referitto del Supremo Preneipe vale contro la cofa legitimamente già giudicata. Text. in L,. I. & L. fin. Cod. fentent. refeind. non poffunt.
Merceche la colà giudicata fi confiderà per verità, e la lite hà in ella ’l fuo fine, di maniera che non può efler più riadonta, e colla fola eccettione della cofa già giudicata, e pattata in giudicato efclude l’Attore dal giuditio, dante che in tutte le_»
controverfieunfolfinedelgiuditio badi.
Text. in L. fingalis 6. ff de except. rei indicato E li Referitti etiandio de fommi Prencipi contrarj alle cofe giudicate s’hanno Tempre come ottenuti fopra falfe, e fegrete rapprefentationi, e però non devono eder ©{fervati.
Tot. tìt. Cod. f contra Jut vel utilitatein pub/icam.
Meuius parte 2. decif. 9 5. per tot.
E perciò dante che anco doppo eder dati codiluiti li Ordini de Bofchi dagl’Augudidìmi Prencipi Territoriali fia data confirmata à Tefini la raggione di regolar i Bofchi mediante ’l Statuto al Cap. 9. nel civile, I 51 e con altri Privileggj già prodotti clementiliìmamente concedi alle dette Communità, tra li quali fi può vedere anco ’l Privileggioconfirmatorio di tutte le raggioni, ed antiche eonfuetiidini di Telino talmente claufulato, che è equivalente ad una_.
individua fpecificatione delle raggioni, ed auttorità di regolar i Bofchi, comechiaro apparerà à chi vorrà vedere, e leggere detti Privileggj. Le quali cofe perciò ben confiderate nel medefimo indante carierà didrutto’l fondamento, al quale s’appoggia la parte contraria per l’offervanza de Proclami, ed Ordini delCefareo Offitio di Primiero.
Li Tefini non hanno però mai podo in dubbio l’auttorità degl’Auguftiflìmì Prencipi Regnanti, ne meno pretendono fare ciò prefentemente; màfolamentedicono, ed hanno detto, non edere mai data la volontà loro di pregiudica re alle raggioni d’ette Cornmunità nel ponto di puoter regolar li Bofchi, tanto più perchè è cofa notoria, e giuridica, che il Legislatore non intende mai con una legge generale- pregiudicare, ò le va re la raggione, ò Statue® particolare. Arg. Text. in Cap. I. extra de conflit, in 6.
L. 2. $ meritò & § fi quid ìx Principe ff ne quid in loco pubi.
L. referipta 7. Cod. de Pracib. Imperata offerend. I Pur che à quella efpreffamente non derroghi, perchè in tal cafo la legge poderiore_.
toglie, ed annulla la precedente. E così efiendo dato fatto ’l Statuto dagl’Auguftiflìmi Arciduchi doppo le aderte Conditutionigenerali, col quale viene efpreflàmente riffervato à Tefini’l loro Dirito, e che fi debba continuare in ordine alla loro antica confuetudine, appare perciò maggiormente della volontà de Serenifiimi Prencipi confirmativa delli loro Privileggj, e Confuetudini, tanto più perchè vengono confirmati con particolari Privileggj.
Text. tn L. [ed & poflerioribus ff de le gibus L. cùm tnplures Locato? Morrei ff locati 3 & L. I. in fine ff de ftipulat. fervorum * E per
