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128 Per Timpofitione di giudiciale decretto inqualunque caufa, ò Contratto troni due,, e carantani fei.
Per qualonque Sigillo carantani fei.
Per un Sequeftro carantani fei.
Per la Legalità à qualonque Scrittura còn appo fu ione di Sigillo carantani nove.
PerunaTutella, ò cura troni due carantani fei, efeoccorrefleronpiùTutelìe, òcure per ogn’una troni due carantani fei, Per un’Inventario non eccedente la fumma de Ragnefi trecento, mentre polli elfer perfettionatoinmez’un giorno troni quattro carantani fei.
Et in cafo ricercali tutt’il giorno troni fette carantani fei, fenza però altra pretenfione di fpefe cibarie nella Terra del Borgo, Strigno, e Telve refpettivamente, mà alla Montagna, e Ville debba quelle havere oltre la taffa predetta.
E da Ragneli trecento fopra debba haveretroni fette, carantani fei.
Non potendo perfettionare detto Inventario in un giorno, fij duplicato dettohonorario in raggione di giornata come fopra • Per la Rendita de Conti da farli da Curatori, ò Tutoria minori Imo alla fumma de Ragneli trecento troni quattro, carantani fei• E da Ragnefi trecento fopra fino à Ragnefi feicento troni fette, carantani fei.
E da Ragnefi feicento fopra per qualonque fumma troni nove. ) Con dichiaratione, che s’occorrefle difcuffione di partite controverfie nell’iftelTo atto di renditione, non polli il Giudice conseguire altro; Mà fe doppo la rendita deConti, con intervallo di tempo nafcelfe fopra qualche partita nova differenza, chericercalfe fatica, ò fi udio particolare, polli confeguire le fportule in raggione di cinque per cento, in modo, che però non pollino eccedere Ragneli cinque; e rilafciando l’efecutioni per l’iftelfo atto di rendita, non poifi per ciò pretender altro.
Per un Decretto, che facelfe, di rino vatione d’un commandamento, Mandato, Pignora, Efecutione, e fimili carantani fei.
Per la Sentenza di Priorità, ò Potiorità depretendenti Creditori nell’efculfione de Beni, habbino in raggione di cinque per cento, con quello però, che per qualfi voglia fumma non pollino ecceder Ragneli vinti, intendendofi però di tutti li capi, e pretenfioni unite, che non polfinoperòeffer feparate, comes’hà fpecificato di fopra circa le fportule delle Sentenze, cioè troni nonanta.
Nelle caufe della Communità non pollino confeguire più della metà, cioè due, e_«mezo per cento, ne pollino ecceder Ragneli vinti per qualfivoglia fumma, e ciò s’intendi tanto fe le Communità fono Attrici, quanto, fe fono convenute.
NelleCaufe, dove fi tratta d’Honorario, e Mercedi de Dottori, Avvocati, N orari, e Procuratori, com’anco di Steure, ò Colte, non poifino confeguire fportule.
L’ilielTo s’intendi nelle caufe de poveri ineftrema povertà conftituiti, con dichiaratione però, ch’ottenendo la caufa, e venendoli adjudicate le fpefe, fianoobligati pagarle, acciò, con aliena non feleimborfalfero.
Per l’impofitione di perpetuo filentio, s’importerà la fumma de Ragneli cento, conl’eguiranno troni cinque.
E fe la fumma farà inferiore, habbino di detti troni cinque la futa rata.
E da Ragnefi cento fopra perognicentenaro de Ragnefi troni due, carantani fei ita.
che non poifino ecceder la fumma de troni trenta.
Per la licenza di paflaggio alle fecondeNozze, trattandoli di mediocrità de Beni, troni due, carantani fei.
E de ricchezza troni quattro, carantani fei, caricando in ciò, à difeernere, la confidenza de Giudici.
Per
