Pagina:Statistica morale.djvu/11


― 10 ―


Appositi simboli indicano il rapporto, o, come è detto, la riduzione al totale, al massimo, alla media, al minimo, l’amplitudine della variazione fra gli estremi, nonchè il rapporto medio collettivo della serie della criminalità colla popolazione totale, ecc.

In generale poi gli elementi da rappresentarsi sono distinti in ordinatori (per es. i varj crimini che di volta in volta si considerano), e ordinati (per es. le varie cause influenti di cui si vuole figurare l’azione in rapporto ai crimini stessi); i quali possono anch’essi andar indicati ciascuno da un proprio simbolo. Di corrispondenza anche le serie distinguonsi in ordinatrici ed ordinate.

I differenti simboli figurano nelle tavole e sui tracciati al punto che vi corrisponde (punto d’incidenza), e in più o men grande numero, secondo che porta la natura del caso e dei rapporti che voglionsi mettere in evidenza. — In complesso è questo un linguaggio compendioso, che può essere facilmente abusato e ingenerare confusione, ma che adoperato invece con certa moderazione e saggezza, può coadjuvare utilmente all’ufficio di siffatti modi di rappresentazione.

La tavola XVII si appoggia in principal modo a questa simbolica, e parmi che possa essere pregio dell’opera lo spendervi sopra qualche parola, sia pel principio ingegnoso e di generale applicazione secondo cui è costrutta, sia per la stessa difficoltà che presenta di primo tratto all’intelligenza, in difetto di un’acconcia spiegazione e di un testo illustrativo che accompagni l’atlante, e cui non suppliscono abbastanza le troppo laconiche, nè ben chiare indicazioni che corredan la tavola stessa.

Questa, come già si disse, contempla il sistema delle varie cause influenti nei crimini; ed è destinata a fornire