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di ammazzarmi, o di ammazzare te, il primo che gli capita! E poi?... Tutta la famiglia disonorata, rovinata per colpa mia!

“Lasciami partire. Ho pensato. Andrò dalla zia Geltrude a Napoli. Partirò da Milano approfittando della gita che devo fare la settimana ventura, per certe spese, con mia cugina Carmela. Appena partita scriverò a mio padre che sono andata via perchè non ti amo e non ti voglio sposare. Tu gli dirai che sapevi; e a poco a poco, se sarà necessario, gli scriverò tutto. La zia Geltrude mi nasconderà in qualche luogo. Napoli è grande. Dopo... quando sarò guarita... m’imbarcherò per l’America del Nord: so un po’ d’inglese: so lavorare da sarta: lavorerò; dicono che in America pagano molto meglio il lavoro delle donne. Mio padre si consolerà... Ha tanti mezzi di consolazione, lui!... E tu pure, Fausto, tu pure!

“Addio!

“Non credere che io non ti ami!... Ti amo, ti amo...