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di desiderii non potuti soddisfare; le fiere smanie del godere e del comparire.

Creature privilegiate.

In fondo Vittorio poteva stare sicuro che, se Fausto era ricco, a lui non sarebbe mancato mai nulla; e d’altra parte Fausto poteva credere fermamente che, se tutte le sue ricchezze fossero sfumate, Vittorio avrebbe diviso con lui anche il frutto del proprio lavoro.

Vittorio aveva ereditato per atavismo il carattere e la mente di don Paolo; gli rassomigliava in tutto, meno la bellezza. Era poeta come lui, epicureo geniale, amabilmente scettico e inconsciamente filosofo. Si sentiva disposto alla conquista del mondo; ma se mai tale conquista gli fosse fallita, era certo di trovare qualche consolazione a tale sventura in sè stesso.... od in altri.

Se fosse stato bello avrebbe dato tutto il suo cuore a una donna... o alle donne, poichè pure questo dipende dal caso. Essendo zoppo