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VI.

ientrando in casa, dopo di avere lasciato Emma alla porta delle due zie, dove ella sapeva di trovare Annetta a quell’ora, il signor Mandelli, desideroso di stare solo, non pensava che a rinchiudersi nel suo studio.

Nelle grandi crisi, la solitudine era il suo unico sollievo.

Davanti all’ Emma si era fatto una terribile violenza, per non affliggerla di più e per non rivelarle la vera natura del suo amore per lei. Ora aveva bisogno di sfogarsi, di piangere. E, se il furore lo invadeva, di abbandonarsi al furore, spezzando mobili, strappandosi i capelli....

Più di una volta nella sua vita, aveva ceduto, pazzo di dolore, agli impeti forsennati della sua indole passionale e compressa, per ricompa-