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CAPITOLO XII.

Il germe dell’odio.

Il dottor Chiari non aveva parlato a vanvera: la Virginia moriva. Una cosa preveduta del resto.

Da vario tempo, vedendola lavorare con tanta fatica e diventare sempre più sottile e pallida, le contadine dicevano sommessamente:

— Non ci resiste; ci rimette la pelle.

E le più maligne soggiungevano: L’asino sarà vendicato.

Tuttavia, fino che rimaneva in piedi, pareva che la catastrofe, lenta a venire, fosse lontana ancora.

Ma in quella primavera le prese una tosse che non la lasciò più. Aveva certi assalti da buttarla giù come morta.