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374 | omelia d'origene. |
dire di femmina! Or che di’, o femmina non femmina? E se quella ancella ti domanderà di Gesù come domandò san Piero, e negòllo, che farai? — Rispondoti, ch’io il tôrrò. — grande amore di questa buona donna! Ella risponde, e ninno luogo ne trae ch’ella non prometta e dica di tôrlo. Sanza paura dice; e non traendone veruno luogo, dice: — Ditemi ove voi l’avete posto, e io ’l tôrrò. — O dolce femmina, beata Maria, benedetta sia l’anima tua. Grande è la tua costanza e la fermezza del cuor tuo, e grande è l’amor tuo, e grande è la fede tua. O tu, messer Gesù Cristo, veggendo tanto amore in questa tua devota discepola, or perchè pare che vi siate così dimenticato di dire quella parola che voi solavate dire: — Sia come tu vuogli, — e faciavate ogni grazia altrui che la v’addirandava umilemente? Messer Gesù Cristo, piacciati per amore di non protrarre e di non indugiare più il disiderio suo, e di non affliggere più l’anima sua: chè vedi che già son tre dì ch’ella bramosamente, piena tutta di lagrime e di dolore, t’ha addomandato e desiderato, e non può pensare altro, di che ella voglia e possa saziare l’affamata anima sua di te, se non di te. E se tu non le porgerai il pane del cuor tuo, manifestandole te medesimo ch’ella ti cognosca com’ella ti favella, e tienleti celato, verrà meno lo spirito e la vita sua corporale. Raccorditi, Messere, come tu saziasti la moltitudine che t’era venuta drieto tre dì udendoti predicare, e per vederti; e tu per pietà dicesti agli Appostoli: — Ecco la turba della gente che tre dì mi sono venuti drieto, e non hanno che mangiare; e se io ne gli mando così digiuni a casa loro, verranno meno tra via, imperò che molti di loro sono venuti da lungi. — O Gesù, amore, bene è da lungi chi è sanza te; e bene ha difetto d’ogni bene chi è sanza te. Dunche, messer Gesù Cristo, raccordivi della pietà del cuor vostro, e saziate oggimai l’anima di Maria, che v’ha aspettato tre
scritto probabilmente, come di sotto: — Rispondoti che ’l tôrrò; — e come nel latino due volte: ego eum tollam.