quando vaneggi nella mente tua, e considera la viltà della sepoltura. Va,1 o giovane altiero e sanza freno, quando t’allegri co’ compagni e vai2 in brigata sanza temperanza, seguitando i voleri tuoi; va e poni mente i sepolcri pieni di bruttura e di puzzolente lordura. Va, o donna isvaliata3 e leggiadra, quando ti diletti d’essere guatata, e gióvati d’essere pregiata e tenuta bella, isguarda nelle fôsse de’ cimiteri le carni verminose e fracide. Va, donzella vezzosa, che studii in ben parere, azzimandoti e adornandoti per avere nome e pregio di bellezza, o d’essere dagli amanti amata, ispécchiati ne’ monimenti, pieni d’abominevoli fracidumi. Andiamo tutti quanti, e consideriamo se fu mai pelle verminosa di cane fracido, se mai si vide carne d’asino iscorticato e gittato alle fòsse, se mai si sentì fastidioso puzzo di carogna corrotta, tanto spiacevole e abominevole e di tanto orrore, quanto sono le carni degli uomini e delle femmine, state alcuno tempo sotterra, innanzi che si consumino affatto: sanza le brutte cose4 che di quelle carni fracide nascono; chè di tutto il corpo s’ingenerano fastidiosi vermini; di certe membra dell’uomo, come dicono i savi esperti, nasce uno scorzone5 serpentino, velenoso e nero; e di quegli della femmina nasce una botta velenosa, fastidiosa e lorda. E di ciò pare che parlasse il savio Ecclesiastico quando disse: Cum mortuus fuerit homo, hoereditabit serpentes et bestias et vermes: Quando l’uomo sarà morto, il suo
- ↑ Le stampe dell'85 e del 25 hanno, pare a me, inutilmente, o per effetto di glossena: Va garzone giovane ec. E ciò dico non avendo dimenticato le differenza che tra garzone e giovane un etimolo saprebbe assegnare. Supporrei piuttosto che avesse a correggersi: Va, garzone e giovane altiero ec.
- ↑ Nel Manoscritto: co' compagni tuoi in ec.
- ↑ É certo il medesimo che isvariata o svariata. (Vedi nella Crusca, Svariato). Quanto alla dichiarazione da farsene, credo che piuttosto alla mobilità dell'animo che alla varietà delle vesti avesse qui l'autore inteso il pensiero.
- ↑ La stampa del primo secolo: sanza le brutture e le cose orribili.
- ↑ Non bene il Testo: uno iscorpione.