Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
x | elenco delle edizioni. |
Lo Specchio della vera penitenzia di Fr. Jacopo Passavanti fiorentino, dell’Ordine de’ Predicatori, dato in luce dagli Accademici della Crusca. — In Firenze, 1725, nella Stamperia di S. A. R., per li Tartini e Franchi. — 1 vo. in-8 grande, di pag. XX e 320.
Precede una Prefazione dettala dall'Accademico Rosso Martini, ed il ritratto del Passavanti copiato da un dipinto di Santi di Tito nei chiostri di Santa Maria Novella. I tre Accademici di ciò incaricati (Vedi sopra la nota 1 a pag. V) condussero questa loro edizione principalmente sopra un Testo a penna stato già di Pier del Nero, ed allora tra i MSS. del senatore Giovan Battista Guadagni segnato 63; non omettendo di riscontrarlo con altri due codici: il primo della Mediceo-Laurenziana, plut. 27, cod. 2; il secondo appartenente ad Anton Maria Salvini. Consultarono altresì le due edizioni fiorentine del 1579 e 1681, non facendo (a quanto sembra) capitale di quella già diretta dal Salviati, la quale è tuttavia la sola citata nelle due prime edizioni del Vocabolario della Crusca, degli anni 1612 e 1613. — In questa edizione vennero per la prima volta in luce i Parlamenti tratti da Tito Livio, copiati da un quadernetto trovato fra le scritture di Carlo Dati.
Lo Specchio ec. — Venezia, Girolamo Bortoli, 1741. — 2 vol. in-8.
Il Gamba la dice ristampa dell’edizione del 1681 «fatta con amore,» e coll'aggiunta di «ben intese Tavole di varie lezioni, tratte dall'edizione fiorentina 1725, ed accresciute.»
Lo Specchio ec. secondo l’edizione fatta dagli Accademici della Crusca in Firenze 1725. — Verona, Dionigi Ramanzini, 1798. — 1 vol. in-4.
É ristampa diligente dell’edizione della Crusca, alla quale presiedè il P.Antonio Cesari, che la fece precedere da un suo Avvertimento A chi legge.
Lo Specchio della vera penitenza di Fr. Jacopo Passavanti. ec. — Milano, Società Tipografica de’ Classici Italiani, 1808. — 2 voi. in-8, di pag. XXXVIII-325 e 360.
Precede un breve Avviso a nome della Società Tipografica. Il Gamba la qualifica come una «materiale ristampa» di quella del 1726, vedendovisi tuttavia aggiunta la Vita, ovvero Elogio, del Passavanti, scritta da Giuseppe Gentili.
Lo Specchio di vera penitenza di Fr. Iacopo Passavanti Fiorentino ec, a miglior lezione ridotto dalli Signori Accademici della Crusca. — Bologna, presso i Fratelli Masi e Compagni, 1820. — 3 vol. in-8, piccolo di pag. X-216, 232 e 284.
Il titolo dice abbastanza che ancora in questa edizione non si pensò di recare miglioramento alcuno alla lezione fermata nel 1725. — Questi tre volumi formano il XXVIII, XXIX e XXX della Collezione già procurata da Luigi Muzzi col titolo di Biblioteca Classica Sacra, o Raccolta di opere sacre ed ascetiche che fanno testo di lingua; ma sappiamo che alla stampa di essi il sig. Muzzi non ebbe alcuna parte. Le prime dieci pagine già indicate contengono una dedicatoria degli editori a Monsignor Antonio Codronchi arcivescovo di Ravenna.