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90 distinzione quarta. - cap. iv.

quello ch’era avvenuto; il quale, lieto del perdono, ringraziò la divina misericordia.

E che sia vero che solo la contrizione basti, dove la confessione e la satisfazione non si possa fare o avere, tuttavia avendo il proponimento del confessare o del satisfare, si dimostra per quella parola del santo profeta David, il quale disse nel Salmo: Dixi, confitebor adversum me iniustitiam meam Domino, et tu remisisti impietatem peccati mei. La qual parola esponendo Cassiodoro, dice: Dixi, cioè appo me proposi e deliberai: confitebor adversum me, di confessare contro a me medesimo: iniustitias meas, le mie ingiustizie, cioè i miei peccati, che io ingiustamente feci, o vero, i quali facendo, mi feciono ingiusto: Domino, a Dio; chè quello che si confessa al prete, si confessa a Dio; o vero a Dio, quando non si potesse avere copia di confessoro. E séguita: Et tu remisisti impietatem peccati mei: E tu, Signore Iddio, perdonasti la ’mpietà del mio peccato. Grande pietade è quella di Dio, che per la sola promessa perdona i peccati, e riceve la volontà, come facesse l’opera. E santo Agostino, esponendo la predetta parola, dice: Ancora non confessa colla bocca il peccato, ma promette di confessarlo, e Dio gli perdona; imperò che ’l dire del quore è appo Dio, che vede il quore, uno aperto confessare. Non è ancora la voce nella bocca, che l’uomo possa udire la confessione; e Dio l’ode dal proponimento del quore. E ciò pare che volesse dire il Profeta, quando disse, in persona di Dio: Qualunche ora il peccatore si convertirà e piangerà, io non mi ricorderò più di niuno suo peccato. Vuol dire, che non se ne ricorderà a doverlo punire, però che gli ha già perdonato. E non disse in qualunche ora il peccatore confesserà colla bocca, ma si convertirà col quore, e piangerà con dolore di contrizione; a dare ad intendere, che eziandio tacendo la bocca, si perdona la colpa per la contrizione e per lo proponimento del quore. Questo fu significato nel santo Vangelo di quelli dieci lebbrosi, i quali domandando