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LIBRO TERZO
CAPO PRIMO
(Dall’anno 624 al 732.)
I. Era imperatore d’Oriente Costantino II quando Gregorio Prefetto d’Affrica gli si ribellò, ed alla conquista di quel paese chiamò Moavia, Califfo de’ Saracini, primo degli Ommiadi; il quale regnava vicino di quella regione, ove Cartagine, già potentissima, sedeva umile e deserta. Costui prestatosi al grato invito, spedì il suo figliuolo Abdallà a quella volta, il quale si spinse contro Cartagine, e levò il nido agl’imperiali. E lo stesso Moavia, fattosi contro a Costante II, che guidava in persona un forte esercito, n’uscì appieno vincitore, e sottrasse Cipro e Rodi all’Impero bizantino. Per la qual cosa, usufruttuando la sua buona fortuna, prese ardimento di ordinare ad Abdallà, che dall’Affrica si conducesse nella non lontana Sicilia. Era fatale che a chi signoreggiava Cartagine dovesse sempre entrar desiderio di dominar quell’isola, bellissima e nobilissima sopra le altre di Europa.
All’Esarca Olimpio che dimorava in Roma (An. di Cr. 650) per metter le mani sopra papa Martino I (a cui veniva imputato di aver