Pagina:Spaccio de la bestia trionfante 1863.djvu/25


epistola esplicatoria 9

meritevoli di biasimo, e per il contrario, abbiate tutto per detto anche da quei, che possono nel suo grado dirlo, indefinitamente, come messo in difficoltà, posto in campo, cacciato in teatro; che aspetta di essere esaminato, discusso e messo al paragone, quando si concerterà la musica, si figurerà l’imagine, s’intesserà la tela, s’inalzerà il tetto. In questo mentre Sofia presenta Sofia, Saulino fa il Saulino, Giove il Giove, Momo, Giunone, Venere ed altri Greci o Egizj, dissoluti o gravi, quel che essi, e quali essi sono, e puote appropriarsi a la condizion e natura, che possono presentare. Se vedete seriosi e giocosi propositi, pensate, che tutti sono egualmente degni d’essere con non ordinari occhiali rimirati. In conclusione, non abbiate altro per definito, che l’ordine ed il numero dei soggetti de la considerazion morale, insieme coi fondamenti di tal filosofia, la qual tutta intieramente vedrete figurata in essi. Del resto, in questo mezzo ognuno prenda i frutti che può, secondo la capacità del proprio vase; perchè non è cosa si ria, che non si converta in profitto e utile de’ buoni; e non è cosa tanto buona e degna, che non possa esser cagione e materia di scandalo a’ ribaldi. Qua dunque avendo tutto l’altro, onde non si può raccorre degno frutto di dottrina, per cosa dubbia, sospetta e impendente, prendasi per final nostro intento l’ordine, l’intavolatura, la disposizione, l’indice del metodo, l’arbore, il teatro e campo de le virtù e vizj: dove a presso s’ha da discorrere, inquirere, informarsi, addirizzarsi, distendersi, rimenarsi, ed accamparsi con altre considerazioni; quando determinando del tutto secondo il nostro lume e propria intenzione, ne esplicheremo in altri ed altri particolari dialoghi, ne’ quali l’universal architettura