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SOPRA LO AMORE 21

diventa. Nè altrimenti la materia di questo Mondo per lo innato Amore difatto inverso l’Anima si indirizzò, e a lei trattabile si dispose. E benchè ella nel suo principio senza ornamento di forme fusse Caos non formato, non di meno per mezzo di tale Amore, ricevette dall’Anima l’ornamento di tutte le forme, che in questo Mondo si veggono; il perchè di Caos, Mondo è divenuta.

Tre dunque Mondi e tre Caos si considerano. Finalmente in tutti lo Amore accompagna il Caos, e va innanzi al Mondo: desta le cose che dormono: le tenebrose illumina: dà vita alle cose morte: forma le non formate, e dà perfezione alle imperfette. Delle quali lodi quasi nessuna maggiore si può dire o pensare.


Capitolo III

Della utilità d’amore


Abbiamo in sino ad ora della sua origine e nobiltà parlato: della sua utilità stimo già sia da disputare E certamente superfluo sarebbe narrare tutti i benefizii, che lo Amore arreca alla umana generazione: massime potendo in somma tutti ridurgli Perchè l’offizio della vita umana consiste in questo, che ci scostiamo dal male, e accostiamoci al bene. Il male dello uomo è quello che è inonesto: e quello, che è il suo bene, è lo onesto. Senza dubbio tutte le leggi e discipline, non d’altro si sforzano, che dare a gli uomini tali instituti di vita che dalle cose brutte si guardino e le oneste mandino ad esecuzione. La qual cosa finalmente appena con grande spazio di tempo, leggi e scienze quasi innumerabili, possono conseguire: ed esso semplice Amore in breve mette ad effetto. Perchè la vergogna, dalle cose brutte rimuove: e il desiderio dello essere eccellente alle oneste gli uomini tira. Queste due cose, non per alcuno altro modo che per Amore possono gli uomini con più facilità e prestezza conseguire. E quando noi di-