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Er còllera mòribbus 335

agosto. Op. e vol. cit., pag. 334.]      3 [A-mala-pena]:: appena.      4 [Di chiocciole.]      5 Signor Raimondo.      6 Si muoiono.      7 Una livrea: un servitore. [Riverèa, come sederivasse da riverire.]      8 Monsignore Asquini, allora delegato apostolico di Ancona.

29.

     Antro1 che Ancona! quer futtuto male,
Malgrado li rigori der cordone,
Dava de griffo2 a ccentomila Ancone,
Senza er congeggno3 der dottor Vïale.4

     Nun zapete5 che llui cór cannocchiale
Vedde6 er collèra in forma de dragone,
E ggnisun antro medico cojjone
Aveva mai scuperto st’animale?

     Che bbrutta bbestia! Ha un par de corna armate
Com’er demonio: porta l’ale: è ppiena
D’artijji, e nnera poi com’un abbate.

     Figurete7 che ssorte de sfraggello8
Ha da fà in corpo a un pover’omo, appena
Je s’arriva a ccaccià ddrent’ar budello!

29 settembre 1836


  1. Altro.
  2. Dava di piglio.
  3. Se non era l’ingegnosa operazione.
  4. ["L’esistenza di alcuni piccolissimi insetti alati in compagnia del Cholera morbus asiatico fu subodorata da molti medici, ma sin qui non mai dimostrata da alcuno. Anzi non è mancato chi ha creduto, con plausibili argomenti, consistere in esseri viventi, benchè invisibili, o appena visibili, la causa occasionale di simile malattia, egualmente a tutti gli altri contagi. Ora il ch. signor Dottor Viale, uno dei nostri Medici spediti dal Governo in Ancona, pieno di zelo, fornito di molti lumi ed animato da un vero genio di osservazione, sembra riuscito ad assicurarsi non solo dell’esistenza, ma anche della forma, e di molte proprietà di tale insetto cholerico. Egli ne dà ragguaglio in varie lettere scritte da Ancona al Professore di Medicina Clinica della nostra Università sig. Dottor De Mattheis. L’occhio nudo è sufficiente in qualche circostanza a riconoscere siffatti insetti, ma per ben vederli ed esaminarli è necessario il microscopio. Noi sappiamo che il diligente osservatore lo ha disegnato; e circola pel pubblico un tal disegno, che presenta un insetto alato di forme non ordinarie. Sembra doversi riferire all’ordine dei dipteri (a due ali); ma non se ne conosce nè il genere nè la specie, per cui si dovrebbe credere esotico e nuovo nelle nostre regioni, come il morbo che accompagna. Sappiamo inoltre che il prelodato Medico sta preparando una importante memoria sopra queste miriadi d’insetti cholerici, che sarà certamente di molto interesse pel pubblico; e forse non senza utilità per la scienza medica, nè senza profitto per l’umanità.„ Diario di Roma, 15 ott. 36.]
  5. Vide.
  6. Figùrati.
  7. Flagello.
  8. Non sapete.