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SONETTI DEL 1838




L’ALLONGUZZIONE DER PAPA.1

     Disce che in d’una scerta allonguzzione2
Che ha ffatto er Papa pe’ ggrattà la roggna
A un Re de fòra, ch’ha mmesso in priggione
Er Vescovo dell’acqua de Cològgna,3

     Bbisoggna bbene valutà, bbisoggna,
Tra ll’antre,4 du’ bbellissime espressione,
Che llui cià ttanta e ppoi tanta raggione,5
Che cchi jje dassi6 torto è una caroggna.

     La Santa Cchiesa lui la chiama spósa
De l’aggnello; e in st’affare va ar zicuro,
Perché ssa cche la pecora se7 tosa.

     Poi verzo er fine disce chiaro e uperto
Che la Cchiesa è una viggna. E cquesto puro8
Nun je se pò nnegà.9 Vviggna è de scèrto.10

6 gennaio 1838.


  1. D’una certa allocuzione.
  2. “Del resto, aggravandosi ogni giorno più i mali sopra la Sposa dell’Agnello immacolato, non possiamo non eccitare calorosamente Voi partecipi delle nostre cure per la somma vostra religione e pietà, ad offrire umilmente con Noi fervorose preghiere al Padre delle misericordie, affinchè riguardi propizio dall’eccelso abitacolo de’ cieli la Vigna piantata dalla sua destra, e clementissimamente da essa allontani la diuturna tempesta.„ Fine della allocuzione tenuta da N. S. Gregorio, per divina provvidenza Papa XVI, nel Concistoro segreto del giorno decimo di dicembre 1837.
  3. Il vescovo di Colonia. [E l’espressione, benchè grottesca, è naturalissima, il popolano di Roma non conoscendo Colonia per altro che per la sua celebre acqua odorosa. — Il vescovo Droste fu fatto imprigionare nella fortezza di Minden dal re Federigo Guglielmo II, perchè nella lunga controversia per i matrimoni misti aveva voluto obbedire al Papa, piuttosto che al proprio sovrano.]
  4. Fra le altre.
  5. Nelle quali egli ha tanta e poi tanta ragione.
  6. Gli dasse.
  7. Si.
  8. Pure.
  9. Non gli si può negare.
  10. Vigna è di certo. Qui vigna è vero sinonimo di “cuccagna.„ [E a questo senso si estende anche in Toscana, nelle frasi: trovare una bella vigna; che vigna!, e simili.]