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364 Sonetti del 1834


UN'OPERA DE MISERICORDIA.

     Frall’opere chiamate da l’abbati
De le misericordie corporale,
Che ar giorno der giudizzio univerzale
N’averemo da èsse1 esaminati,

     C’è: Ssesto, visità li carcerati;
Ma cquer proscetto2 nun è ssempre uguale,
Ggiacchè ppe’ ccerti carcerati vale,
E ccert’antri3 so’ invesce accettuati.4

     Semprigrazzia,5 er Governo è dd’oppiggnóne6
Che pp’er povero ladro e ll’assassino
S’abbi7 d’avé ariguardi e ccompassione.

     Ma in quanto ar carbonaro e ar giacubbino,
S’hanno d’abbandonà ddrent’in priggione
Senza dà rretta un c.... ar Belarmino.

8 giugno 1834

  1. Essere.
  2. Precetto.
  3. Altri.
  4. Eccettuati.
  5. Exempli gratia. Roma ridonda di modi latini, che precipitano sino alla plebe.
  6. Di opinione.
  7. Si abbia.