Pagina:Sonetti romaneschi I.djvu/298

cclxxxvi Prefazione


In fondo al vol. VI, ho aggiunto venti de’ suoi sonetti italiani, e otto sonetti romaneschi apocrifi, altri cinque de’ quali si trovano nelle note, dove si trovano anche altri versi italiani suoi, e qualche frammento di sonetto romanesco, o sonetto intero, da lui non destinato a far parte della raccolta.

Quando cito i sonetti indicandone il titolo e la data, s’intende sempre di quelli compresi ne’ primi cinque volumi. Per quelli del sesto, indico sempre volume e pagina.

Le avvertenze intorno al dialetto romanesco e alla sua ortografia, si trovano qui appresso nell’Introduzione dell’autore, e in alcune delle noterelle che io vi ho aggiunte.

L. M.


ERRATA-CORRIGE. — A pag. CLI,rig. 18: riverdirsi, leggi: rinverdirsi.