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Prefazione cxcix


e Mons. Albani. Per celebrar la Messa: Mons. De Pretis. Per ordinar il viaggio: Moris. Vai. Per regolar le fermate: Mons. Stai. Per diriger le poste: Mons. Ventimiglia. Per irrigar le strade: Mons. Riganti. Per sopraintendere ai Corrieri: Mons. Cavalchini. Per sopraintendere ai Carriaggi: Mons. Della Somaglia e Carrara. Per aprir le porte della città: Mons. Bussi. Per il ricevimento alle porte: Mons. Della Porta. Per solennizzar l’arrivo di Nostro Signore: Mons. Campanari e Campanella. Per battere la campagna: Mons. Boschi e Silva. Per evitar i pericoli delle strade: Mons. Sbarra. Per vegliar sui costumi della Famiglia: Mons. Onesti e Buonfigliuoli. Per provvedere alla sete: Mons. Acquaviva. Per prevenir gl’incomodi di salute: Mons. De Medici. Per riparar il Santo Padre dal freddo ed umido: Mons. Berretta e Coppola. Per solecitare il pranzo: Mons. Cacciapiatti. Per odorar le vivande: Mons. Nari. Por sopraintendere alla credenza: Mons. Carrara, Bottiglia e Malvasia. Per direttore delle salse: Mons. Alliata. Por provedere la cena: Mons. Erba, Finocchietti, Pancotti, Palombi, Galletti, Passeri e Merli. Per sopraintendere alla cucina: Mons. Pelagatti e Pignatelli. Per la cena della Famiglia: Mons. Calderoni. Per sopraintendere ai letti: Mons. Mollo. Per scaldare i letti: Mons. Scotti. Per la preservazione di Nostro Signore: Mons. Cacherano. Per interprete dello lingue: Mons. Tedeschi. Esclusi dall’accompagnamento di Nostro Signore: Mons. Testa e Vinci.„1

La chiusa, come si vede, fu profetica; e Pasquino potè poi salutare il ritorno del Pontefice, dicendo ch’egli era andato a Vienna a cantare una messa senza Gloria per lui, e senza Credo per l’Imperatore.

In una raccolta di Diversi Sonetti, molti de’ quali in romanesco bastardo, sopra la caduta di tutto il Regno di Francia nella diabolica setta de’ Frammassoni, e su di altre occasioni e circostanze accadute in Roma nell’anno 1793 ecc. (Ms. della Nazionale di Roma, Fondo Vitt. Em., 27-28),

  1. Catalogo di Mss. della Biblioteca di C. Minieri-Riccio; Niipoli, 1868; vol. I, par. III, pag. 70-71.