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clxxxii Prefazione


San Matteo apostolo, tutti lo sanno, faceva il pubblicano, e nel suo Vangelo (IX, 9) racconta di sé medesimo: “Et, cum transiret inde Iesus, vidit hominem sedentem in telonio, Matthaeum nomine. Et ait illi: Sequere me. Et surgens, secutus est eum.„

Ora, nei Menagiana (ediz. cit., pag. 185) si legge: “Le Pape Innocent XI„ (Odescalchi, di Como) “étoit fils d’un banquier. Il fut élu le jour de saint Mathieu„ (21 settembre, 1676); “et dés le méme jour le Pasquin dit: Invenerunt hominem sedentem in telonio.„

Il segretario del rappresentante del Duca di Savoia in Roma, in un dispaccio del 18 agosto 1688, racconta che il Marchese di Coccogliudo, ambasciatore spagnolo, dette, “pel natale della Regina regnante, la sua superbissima festa,„ facendo persino costruire apposta a Piazza di Spagna “un gran teatro di tele dipinte;„ ma, secondo il solito, non pagò nessuno. “Onde, la mattina seguente, si senti essere uscita una pasquinata che diceva: Il signor Marchese di Coccogliudo fa tutto quello che deve, e deve tutto quello che fa.„1

Durante il Conclave del 1689, da cui uscì eletto Alessandro VIII (Ottoboni):

“Pasquinata per il Cardinal de Angelis, soggetto papabile: — San Paolo: Pontifices de hominibus fiunt et non de Angelis.

“Al portone della Dateria, alla quale abitava Monsignor Liberati, datario del Papa morto: — Et inde Liberati sumus.

  1. Ademollo, I Teatri di Roma nel sec. XVII; Roma, 1888; pag. 171-72.