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cl | Prefazione |
rota è insignia di Lysbona„ (cioè del Cardinal di Lisbona), "el bubulco è lui. Questo effecto se ne è visto, che mai poy ha ragionato di partirsi. . .„
Delle migliaia di epigrammi affissi a Pasquino trasformato in Giano il 25 aprile 1509, uno de’ pochi, che ci furono conservati dalla raccolta, dice il perchè della trasformazione, e promette, per opera di Giulio II, nientemeno che il castigo di tutti i tiranni e una pace universale e perpetua:
Iuppiter ex alto me Ianum misit Olympo, |
Ma accanto a pensieri così gravi e così favorevoli al reggimento papale, se ne incontrano altri di ben diversa natura:
Insulsus nuper vidit me rusticus: At at, |
Il 25 aprile del 1510, Pasquino apparve in figura di Ercole che taglia la testa all’Idra lernea;1 e in un sonetto, che è forse l’unica cosa bella detta da lui in ita-
- ↑ Carmina ad Pasquillum Herculem obtruncantem Hydram referentem, posita Anno M.D.X. — In fine: Impressum Rome per magistrum Iacobum Mazochium Anno M.d.x. — Nel proemio, l’editore avverte: "Ingentem hoc anno carminum numerum fuisse ad Pasquillum positum mihi a quibusdam relatum est; ex quibus complures, antequam cuncti a Cardinalis Neapolitani ministris revellerentur, fuerunt a nonnullis reglutinati: quamobrem circiter quartam ipsorum partem fuisse perditam arbitror.„