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E che non fa il Pastore della Sistina città per edificare e salvare il gregge alla sua cura commesso?
Egli è per la dottrina ed il zelo un sole risplendentissimo: Sol illuminans. Ma come il sole distendendo sulla visibil natura il suo rapidissimo raggio tutto muove, vivifica e feconda, e non v’ha monte, nè valle, nè mare, nè fiume, nè città, nè borgata che sottrarre si possa dal suo benefico calore: Sol illuminans respicit omnia: Non est qui se abscondat a calore ejus; così l’illuminato ed operoso Prelato tutto osserva, corregge, ristora, fortifica, nè v’ha bisogno, nè v’ha disordine, nè v’ha abuso che sottrarre si possa alla sua pastoral vigilanza. Respicit il Santuario, e ne allontana i vasi di contumelia, per collocarvi i vasi d’onore. Respicit la casa di Dio, e vi fa cessare l’abominazione, e rifiorire la maestà del culto. Respicit i giovani leviti, sua cara corona ed ultima speranza della religione; e nulla ommette per provare