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Potranno accusare qualcuno? — domandò fissando in volto l’uomo che a sua volta la guardava con curiosità.

— Se si è ucciso non potranno accusare che lui!

Ella si alzò, guardò la pendola e disse:

— A momenti è qui mio marito. Mi permetta, un momento....

L’uomo non accennò ad andarsene; ella entrò nella sua camera, s’affacciò alla finestra e pianse.

— Dio mio, Dio mio, — mormorava, mentre le lagrime cadevano sulle sue mani intrecciate. — Perchè avete voluto questo? Perchè non mi avete illuminata? Perchè, perchè? Rispondetemi!

Ma ella sentiva che Dio era ben lontano da quella strada soleggiata, ove gli uomini amanti della vita avevano edificato le loro case deliziose, piccoli templi entro i quali essi vivevano adorando sè stessi.

Rientrando nella saletta vide che il signor Zanche rileggeva tranquillamente i suoi giornali e cominciò a provare una sorda irritazione contro di lui.

— Perdoni se devo apparecchiare, — gli disse sgarbatamente. — Mio marito sarà subito qui. Riceviamo la colazione dalla trattoria perchè la donna di servizio è malata.

— Se vuole posso cercargliene una io....

Egli si alzò, ma stette lì immobile a guar-