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Più tardi uscirono. Egli domandò al portinaio se c’era posta, ed ella attese con ansia. Non c’era nulla, ed egli le spiegò che riceveva pochissima posta, qualche rivista medica, qualche giornale letterario, e le semplici cartoline di sua madre.

— Ma mi sembrava di ricevere ancora una tua lettera!

Dopo aver camminato su per una strada solitaria attraversarono una piazza dove s’udiva come il fragore d’un torrente: tutto splendeva nel crepuscolo rosso e luminoso, e negli sfondi delle vie il cielo fiammeggiava, e migliaia di lumi gialli e verdastri splendevano come fiammelle sospese per aria.

Nel profilo nero degli edifizi che circondavano la piazza, ella distinse due croci nere disegnate sul cielo rosso, e strinse commossa il braccio di Francesco. Ricordava i tramonti della vigna, le notti luminose come quel crepuscolo, le sue preghiere, la sua passione; ma la città le sembrava così solenne, ed i suoi paesaggi, lo croci, le guglie, i profili, così circondati di grandiose significazioni, che per un momento il suo passato di miserie le apparve piccolo e lontano. Bisognava dimenticare per forza, in quell’atmosfera di grandezza.

— Quella è una chiesa? — domandò con voce turbata.

— Ce ne son tre: San Bernardo, Santa Su-