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po te lo dimostrerà.... vedrai: ricordati le mie parole, il tempo ti dimostrerà che l’anima tua è tutta una menzogna, come è menzogna tutto quello in cui tu credi.... Dio.... il Cielo.... l’Inferno!
Atterrita, ella si coprì con le mani il viso rosso di collera.
— Sei tu che sei tutto una menzogna! Tu davvero! Perchè ti fai prete?
— Appunto perchè non credo e non spero! È un mestiere come tutti gli altri; e i miei parenti me l’hanno imposto perchè lo ritenevano il più lucroso.
— Va’: mi fai pietà! Se tuo zio ti sentisse....
— Ma davvero! — egli riprese, col viso così pallido e gli occhi così foschi e ardenti che guardandolo Gavina ripensava a Lucifero, l’angelo malvagio, — se mi sentisse il tuo confessore, di’, di’, se mi sentisse! Direbbe: ma dunque il sacrificio di Gavina è stato inutile.... dannoso....
— Io non ho fatto alcun sacrificio, ti ripeto; del resto ci son tante altre donne nel mondo! Io voglio vivere sola, indipendente. Che t’importa del resto?
— Se fossi stato capace di amare altre donne, non sarei qui....
— Poi, ragioniamo, — ella prosegui, senza dar retta all’ultima frase di lui, — tu dici che i tuoi parenti vogliono costringerti a fartipre-